Caso Adeline, cantone e ospedale indennizzano la famiglia

L'accordo firmato dai parenti della socioterapeuta uccisa da un detenuto - L'importo non è stato divulgato
Red. Online
21.12.2015 17:30

GINEVRA - Il cantone e l'Ospedale universitario di Ginevra (HUG) hanno trovato un accordo con la famiglia di Adeline, la socioterapeuta uccisa il 12 settembre 2013 da un detenuto plurirecidivo che accompagnava durante un'uscita. Questa intesa non influenza la procedura penale in corso, fanno sapere oggi in un comunicato il governo ginevrino e l'HUG.

Le autorità cantonali hanno presentato le loro scuse alla famiglia della vittima dopo la pubblicazione del rapporto stilato dall'ex consigliere di Stato Bernard Ziegler. Quest'ultimo aveva rilevato gravi disfunzioni in seno all'amministrazione del centro di reinserimento ginevrino de La Pâquerette, che dipende dall'HUG.

Il cantone aveva riconosciuto allora che aveva fallito nella missione di proteggere i suoi collaboratori. L'importo delle indennità non è stato divulgato. L'accordo è stato firmato la settimana scorsa con i parenti di Adeline.

Il dramma aveva toccato profondamente Ginevra e tutta la Svizzera, rimettendo in discussione il programma di risocializzazione dei prigionieri pericolosi messo in atto dal cantone.