Luci rosse, Lumino ci riprova

Ripubblicate le varianti di PR contro la prostituzione
Red. Online
12.05.2009 01:12

LUMINO - Otto varianti alle norme di attuazione del piano regolatore comunale per bandire prostituzione e rumori molesti nel nucleo del paese e nelle zone residenziali circostanti. Il Municipio di Lumino torna ad imboccare la via pianificatoria per premunirsi contro l?apertura di locali a luci rosse sul proprio territorio. Diciamo «torna» perchè già il 20 novembre del 2006 il Comune aveva adottato una serie di modifiche pianificatorie in questo senso. Modifiche che tuttavia il Tribunale amministrativo cantonale, accogliendo il 3 novembre 2008 un ricorso della Miluna SA, società amministratrice dell?Hotel Alba, aveva annullato per un vizio di forma legato alla procedura di informazione alla popolazione. Ora la nuova pubblicazione, che ribadisce come nella zona del nucleo ed in tutte le zone residenziali «è vietata ogni attività che possa ingenerare immissioni moleste o poco moleste». Fin qui si resta sul vago, ma alle nuove disposizioni si aggiunge una frase inequivocabile: «Non è in particolare ammessa la costruzione, la trasformazione o il cambiamento di destinazione di edifici per l?esercizio della prostituzione».