Dalai Lama-Governo: no problem

BERNA - «Il Consiglio Federale non mi accoglie? Non è affatto un problema». Parola del Dalai Lama intervistato, alla vigilia del suo arrivo in Svizzera, dal «Tages-Anzeiger» e da «Der Bund». La settimana scorsa (vd suggerito) la scelta del Governo elvetico di non incontrarlo aveva suscitato diverse polemiche.

«La mia visita non ha una motivazione politica, bensì religiosa - ha dichiarato il capo spirituale dei tibetani, Premio Nobel per la pace  - . Vengo per insegnare e non voglio disturbare nessuno: né una persona privata, né un politico, né un governo. La situazione sarebbe stata diversa - ha aggiunto - se avessi avuto una questione politica concreta da discutere col governo, ma non è il caso».

Durante il suo soggiorno in Svizzera, il Dalai Lama verrà comunque accolto dalle autorità politiche vodesi nonché dalla «prima cittadina» e presidente del Consiglio Nazionale Chiara Simoneschi- Cortesi.