Harry Potter dà il cattivo esempio

Polemiche negli USA per le scene in cui si beve alcool
AtseAnsa
28.07.2009 19:05

NEW YORK - Nel 'Principe Mezzosangue', ultimo film della saga di J.K. Rowlings approdato nelle sale, gli allievi della scuola di magia Hogwarth non disdegnano qualche bicchierino di troppo in diverse scene. Il nuovo Harry Potter, tratto dal sesto libro della serie, raggiunge i 'nostri eroi' a 16 anni e negli Usa, dove l'età legale per il consumo di alcolici è di 21, è immediatamente scattata la polemica. Se ne è fatto interprete il New York Times, ma il dibattito era già partito sul web.

Negli Stati Uniti l'Academy of Motion Picture Association of America, da cui dipendono i 'ratings' dei film, ha deciso due anni fa che le scene di fumo nei film devono essere considerate alla stregua di quelle di sesso, di violenza, di droga e del turpiloquio nella valutazione del se la pellicola è adatta ai minori. Sarà adesso la volta dell'alcol?

Una commissione dell'Istituto di Medicina ha sostenuto di recente che c'é 'una forte possibilita' che l'esposizione agli alcolici dei teen-ager attraverso i film contribuisca alla prematura iniziazione all'alcol. Il New York Times cita uno studio del 2007 su 5.600 ragazzi tedeschi secondo cui quelli che avevano visto al cinema molte scene con alcolici correvano un rischio superiore di tre volte rispetto ai coetanei di perdere il controllo sotto l'effetto dell'alcol.