Suu Ki, ultima fase del processo

RANGOON - Il processo a carico di Aung San Suu Ki si è riaperto oggi per l'ultima fase e, dopo l'arringa della difesa, è stato aggiornato a lunedì, quando toccherà all'accusa esprimersi.La dirigente dell'opposizione birmana si è detta "totalmente insoddisfatta" da questo rinvio nell'ultima fase della procedura, visto che "dà più tempo all'accusa per preparare i suoi argomenti", ha spiegato uno dei suoi avvocati.Ieri gli avvocati di Suu Ki sono stati autorizzati dalla giunta birmana a incontrare per due ore la loro patrocinata, in modo da terminare la loro arringa di 23 pagine.Secondo un diplomatico straniero, che si è espresso anonimamente, l'oppositrice aveva l'aria in forma. "Stava bene, aveva il morale alto. È stata vista scherzare con i suoi avvocati".La 64.enne premio Nobel per la pace, che ha passato reclusa 14 degli ultimi 20 anni, rischia fino a cinque anni di prigione se verrà riconosciuta colpevole di aver violato i termini degli arresti domiciliari in seguito all'intrusione di un cittadino statunitense nella sua abitazione a inizio maggio. Il verdetto è atteso per il mese prossimo.

(notizia aggiornata alle 17.30)