Kyrgyzstan, elezioni e proteste

BISHKEK - Si sono chiusi alle 20 ora locale (le 16 in Svizzera) i seggi delle elezioni presidenziali in Kirghizistan, conclusesi con un'affluenza di oltre il 73% dei 2,7 milioni di aventi diritti, secondo dati preliminari della commissione elettorale, riferisce l'agenzia Itar-Tass. Le autorità hanno intanto vietato il concerto organizzato dall'opposizione in serata nella capitale, Bishkek.Il presidente kirghizo uscente, Kurmanbek Bakiev, è in testa alle presidenziali con il 67% dei voti, secondo un exit poll diffuso dall'agenzia Ria Novosti.

Circa 250 osservatori dell'Ocse sono presenti nel paese per monitorare le elezioni. Il principale candidato dell'opposizione è l'ex primo ministro Almasbek Atbambayev (che si è ritirato per protesta prima della chiusura dei seggi: vd box). Bakiyev a febbraio ha annunciato la chiusura dell'unica base militare Usa nell'Asia centrale che serve al transito delle forze Usa e Nato per l'Afghanistan.

Sempre a febbraio la Russia ha offerto al Kyrgyzstan un prestito da 2 miliardi di dollari e, in seguito al voto parlamentare di giugno sul mantenimento della base aerea Manas, Mosca e Bishkek hanno avviato colloqui per l'apertura di una base russa.

(notizia aggiornata alle 18.15)