Nidwaldo: speranze al lumicino

Ritrovato a lago un ciuccio. Nessuna traccia dei bimbi
Red. Online
22.07.2009 07:15

STANS - Sono riprese questa mattina alle 8.00 le ricerche dei corpi della ragazzina di 11 anni e del bebé di sei mesi scomparsi da venerdì sera. Sì, dei corpi, perché quelli che erano timori si stanno trasformando sempre più in certezza. In riva al Lago dei Quattro Cantoni a Ennetbürgen (NW) un passante ha trovato un ciuccio, a cui era attaccato un nastrino col nome del bimbo di sei mesi scomparso venerdì sera.Lo ha dichiarato ieri sera il capo della polizia criminale nidvaldese Jürg Wobmann durante la trasmissione «Schweiz aktuell» della televisione svizzerotedesca. È quindi probabile che il piccolo e la ragazzina di 11 anni che lo accompagnava abbiano voluto attraversare il torrente Gerlibach, in piena, nei pressi di Grafenort (OW) e siano stati travolti dalle acque.

Il fatto che il ciuccio sia stato trovato nel lago non significa però che anche i corpi siano stati portati fino a lì, ha aggiunto Wobmann. Attualmente diverse persone perlustrano la superficie dell'acqua al largo di Buochs e Ennetbürgen. Altre si concentrano sulle rive del fiume Aa di Engelberger nel punto in cui si getta nel lago. Un team ha già verificato la visibilità e la corrente nonché fissato una corda di sicurezza, ha indicato il responsabile dell'operazione Jürg Bründler. Se l'operazione non dovesse dare alcun esito, in serata i sommozzatori esploreranno nuovamente il fondo del lago.

(notizia aggiornata alle 12.00)