Iran, il monito di Khamenei

L'ayatollah: "Occorre fare attenzione a come si parla"
Ap
20.07.2009 19:18

TEHERAN - La Guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, ha invitato tutte le autorità a «fare attenzione a come parlano». L'ayatollah non ha fatto nomi, ma le sue dichiarazioni si riferiscono chiaramente non solo a Mir Hossein Moussavi, ma pure all'ex presidente Akbar Hachémi Rafsandjani, che venerdì ha lanciato un attacco diretto a Khamenei, e il riformatore Mohammad Khatami, il quale, incoraggiato dalla presa di posizione di Rafsandjani, ha reclamato oggi un referendum nazionale sulla leggitimità del Governo.«Se la nazione sente che nelle dichiarazioni fatte da certe autorità vi è un segno di ostilità verso il sistema islamico e certe mani sono al lavoro per aiutare un movimento che cerca di portare un colpo all'establishment, la nazione prenderà le distanze da quelle autorità», ha aggiunto la Guida suprema.Khamenei, che ha legittimato la rielezione di Ahmadinejad, è tornato oggi ad accusare paesi occidentali di avere fomentato le proteste di piazza con l'aiuto «dei loro mezzi d'informazione». Sempre oggi, è stata smentita la notizia secondo la quale Esfandiar Rahim-Mashai aveva deciso di rinunciare alla carica di primo vice presidente alla quale l'ha nominato Ahmadinejad, che tra l'altro è suo consuocero.