Il dogo era troppo pericoloso

Conferma del Consiglio di Stato sull'eutanasia del cane
Red. Online
24.04.2009 16:16

LUGANO - Il dogo argentino soppresso lo scorso dicembre, due mesi  dopo aver azzannato il padrone a Lugano, era troppo pericoloso per essere mantenuto in vita.Lo afferma il Consiglio di Stato rispondendo ad un?interrogazione della deputata Patrizia Ramsauer (Lega) su questo e su un altro caso di eutanasia avvenuto l?estate scorsa a Tenero. L?esame ha confermato la pericolosità dell?animale «in considerazione della massa corporea, della mancanza di autocontrollo e di un grave deficit auditivo: il rischio di recidiva era molto alto». Non era possibile collocarlo in un canile anche perché ciò porta «nella maggior parte dei casi ad un aggravamento dei problemi comportamentali».