Gusto

Chiude uno dei templi della ristorazione di Lugano

Dopo 5 anni la proprietà dell'Agapé dice basta: «Soddisfatti dei risultati e premi raggiunti, ma vogliamo concentrarci su nuovi progetti»
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Mattia Sacchi
12.03.2024 15:00

Un duro colpo per le buone forchette ticinesi. Il prossimo fine aprile chiuderà infatti l'Agapé, uno tra i ristoranti più apprezzati di Lugano e inserito nella prestigiosa guida Gault Millau.

Ad annunciare la chiusura lo chef patron Stefano Butti, che spiega al Corriere del Ticino: «Dopo 5 anni ho deciso assieme a mia moglie, fondamentale in tutto questo tempo, di lasciare l'attività per concentrarci su altri progetti. Stiamo infatti valutando alcune proposte, sia indipendenti che collaborazioni con realtà del territorio». 

Si sentirà tuttavia la mancanza del bistrot luganese: «Siamo molto fieri di quello che abbiamo fatto, non solo per quanto riguarda i premi ricevuti ma soprattutto per l'affetto delle tante persone che sono venute a trovarci in questi anni. Abbiamo proposto più di 103 carte, cambiando regolarmente i menù per stimolare a provare qualcosa di nuovo e valorizzare i prodotti poveri del territorio che, se usati nel modo giusto, possono diventare grandi piatti».

Come detto in precedenza, l'attività chiuderà il prossimo aprile ma non è da escludere che venga rilevata da altri professionisti della zona.