Novità auto

Porsche Panamera: una supercar che fluttua sulla strada

La terza generazione della berlina sportiva di lusso prodotta dalla casa tedesca dispone di un rivoluzionario sistema di sospensioni che assicura un comfort unico
Bruno Pellandini
01.04.2024 14:00

Siviglia - La terza generazione della Porsche Panamera lascia letteralmente senza fiato: non solo per la potenza di una supercar (il modello di punta, Turbo E-Hybrid, ha un propulsore V8 abbinato a un motore elettrico che, complessivamente, sviluppa la bellezza di 680 CV), ma soprattutto per lo stupefacente nuovo sistema di sospensioni che assicura un comportamento sportivo di eccezionale comfort.

Abbiamo preso contatto con la nuova versione a Siviglia, su strade, autostrade e anche sulla pista del circuito Monteblanco. La nuova Panamera mantiene le linee e le proporzioni caratteristiche della serie: è lunga 5,05 metri e larga 1,93. Il design è però più sportivo e grintoso: l’anteriore ha una presa d'aria supplementare sopra la targa che garantisce un maggiore fabbisogno d'aria per il motore. Il cockpit rivisitato è caratterizzato da un equilibrio tra comandi digitali e analogici. La leva selettrice si trova a destra del volante, mentre l'interruttore per le modalità di guida Normal, Sport e Sport Plus e la leva del piantone dello sterzo assistito sono direttamente accessibili al conducente.

Non è quindi necessario distogliere lo sguardo dalla strada per apportare modifiche ai programmi di guida e ai sistemi di assistenza. La grande novità, che si apprezza sin dal primo momento non solo in pista, è rappresentata dalle sospensioni pneumatiche adattive: il sistema permette di attenuare notevolmente gli urti dei giunti trasversali e i danni alla strada, garantendo allo stesso tempo un controllo più fluido della carrozzeria in situazioni di guida dinamica. Con le quattro ruote sterzanti opzionali, la maneggevolezza può essere ulteriormente migliorata. Inoltre, l'innovativo assetto Porsche Active Ride è disponibile in opzione per i modelli E-Hybrid.

Il telaio mantiene la carrozzeria della Panamera sempre orizzontale, anche durante la frenata dinamica, in curva e in accelerazione. Il sistema assorbe quasi completamente gli urti. In situazioni di guida dinamiche, il telaio Porsche Active Ride garantisce un perfetto collegamento con la strada grazie a una distribuzione equilibrata dei carichi sulle ruote. Tutto questo compensa sia il beccheggio sia il rollio: la nuova Panamera, in pratica, si piega in curva in modo simile a una motocicletta. In accelerazione sposta il muso in avanti mentre in decelerazione abbassa la parte posteriore. Si potrebbe dire che la Panamera fluttua sulla strada. Queste caratteristiche si fanno apprezzare in ogni situazione di guida e, in particolare, su percorsi sconnessi. Sembra di essere al volante di una 911 con un comfort chiaramente superiore. Quando la vettura è ferma si china lateralmente (come i bus alle fermate) per favorire chi sale e chi scende.

Sono quattro i propulsori ibridi disponibili: tutti beneficiano di più potenza, autonomia ed efficienza. Al top troviamo un motore V8 biturbo di quattro litri radicalmente rivisto. La potenza del motore elettrico di nuova concezione è 190 CV. Insieme, i motori sviluppano 680 CV con una coppia di ben 930 Nm e assicurano prestazioni mozzafiato: 3,2 secondi da 0 a 100 km/h e velocità massima di 315 km/h. In modalità elettrica si possono percorrere fino a 96 km. Il prezzo parte da 131.600 franchi per la versione base fino a 235.000 per il top di gamma.

La scheda (Panamera Turbo E-Hybrid)

Motore: V8 biturbo abbinato a un propulsore elettrico
Cilindrata: 3.996 cc
Potenza: 680 CV e 930 Nm
Velocità massima: 315 km/h
Accelerazione da 0 a 100 km/h: 3,2 sec.
Consumi: 11,2 l/100 km
Autonomia in modalità elettrica: 96 km
Emissioni CO2: 253 g/km
Categoria di efficienza energetica:
G
Prezzo del veicolo: 235 mila fr.

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La nuova Panamera è una vera supercar con le qualità di una berlina di lusso: sportiva, agile, confortevole, spaziosa.

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È difficile trovare qualche pecca dopo una breve presa di contatto: in generale si potrebbe dire che le dimensioni notevoli (oltre 5 metri di lunghezza e 1,93 di larghezza) non sono proprio ideali per l’ambiente urbano.