La Norvegia valuta di vietare i social ai bambini sotto i 13 anni

Il divieto all'uso delle reti sociali ai bambini al di sotto dei tredici anni d'età potrebbe diventare realtà in Norvegia. La ministra per la famiglia, Kjersti Toppe, ha presentato la proposta di introdurre un limite all'accesso a piattaforme quali TikTok, Instagram e Snapacht ai più piccoli: «Il fatto che la metà dei bambini di nove anni utilizzi così attivamente le reti sociali, con tutti i contenuti dannosi e il possibile alienamento che ciò comporta, mi preoccupa», ha dichiarato Toppe, intervistata dall'emittente pubblica norvegese Nrk.

Molte reti sociali hanno già un limite simile d'età nel loro regolamento interno, ma molti bambini riescono comunque a crearsi un profilo: «Stiamo valutando quale dovrebbe essere il limite di età e come possa essere fatto rispettare», ha aggiunto la ministra.

Una delle proposte che si stanno valutando è imporre che l'identificazione dell'utente avvenga tramite BankID, un'app specifica per l'identificazione digitale. Questo consentirebbe di verificare l'identità effettiva di chi accede alle reti sociali e dunque anche l'età, portando un cambiamento alla situazione attuale: «Quando si accede alle reti sociali è facile mentire sulla propria età. Inoltre, i genitori possono subire pressioni per autorizzare la loro presenza sulle piattaforme», ha concluso Toppe.