Brasile

Milionaria prigioniera per 10 anni dal suo autista: «Segregata in casa mia»

La storia di Regina Lemos Gonçalves, di 88 anni, ha scosso il distinto quartiere di Copacabana a Rio de Janeiro
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Ats
30.04.2024 11:38

Scandalo nell'alta società brasiliana: una nota milionaria ha accusato il suo autista di averla tenuta prigioniera nella sua stessa abitazione riducendola sul lastrico.

La storia di Regina Lemos Gonçalves, di 88 anni, ha scosso il distinto quartiere di Copacabana a Rio de Janeiro. La donna punta il dito contro il suo chauffeur, José Marcos Chaves Ribeiro, che, oltre a segregarla in casa, facendole perdere più di 30 chili, avrebbe sperperato il suo patrimonio valutato in milioni di dollari.

I vicini e gli amici della facoltosa ereditiera si erano preoccupati dopo che era scomparsa dalla vita pubblica per un decennio. Una denuncia anonima ha così portato alla scoperta di un complotto che coinvolge accuse di isolamento, manipolazione e una feroce lotta per i suoi beni, compresi gioielli di grande valore.

Gonçalves aveva ricevuto un lascito di 500 milioni di dollari dopo la morte del marito, Nestor Gonçalves, proprietario di Copag, una famosa azienda brasiliana che produce carte da gioco plastificate per il poker e il bridge dal 1908. Il suo drammatico caso è venuto alla luce dopo che l'anziana è riuscita a fuggire ed ha rivelato le circostanze della sua prigionia all'unico fratello ancora in vita.