Elezioni

Anche a Magliaso e Cureglia si profila il ballottaggio

Nel Comune malcantonese Narduzzi sfiderà l'uscente Citterio - UDC all'attacco a Cureglia: Moor candidato perché la sindaca avrebbe "'falsiticato'" un documento - La replica: "Basita"
©Gabriele Putzu
Federico Storni
19.04.2024 12:55

A un'analisi superficiale, domenica dopo il voto per il Municipio a Magliaso i giochi per il sindaco sembravano fatti: Il PLR aveva ottenuto due seggi - unica lista a riuscirci - e il sindaco uscente Roberto Citterio (411) sembrava avere un margine rassicurante sul primo degli avversari, il municipale uscente Roberto Narduzzi (Magliaso Insieme), che si era fermato a 361.

A guardar meglio, però, il PLR rispetto a tre anni fa ha perso oltre il 10% dei voti e questo gli è costato un seggio in Municipio e la maggioranza assoluta. Inoltre dallo spoglio lunedì dei risultati del Consiglio comunale è emerso quale prima forza Magliaso Insieme (7 seggi) davanti proprio al PLR (6): tre anni fa era finita 9-7 per i liberali. Quanto basta per convincere Narduzzi e la sua lista che si poteva tentare il colpaccio.

"Per poche schede non facevamo il secondo seggio - esordisce Narduzzi, da noi contattato - e mi sono detto: 'Chi non risica, non rosica'. Nel nostro gruppo c'è tanto entusiasmo e penso di doverlo anzitutto a loro che hanno creduto in me. Dopo otto anni in Municipio mi sentivo di fare questo passo e questa nuova esperienza, e l'aver ricevuto diverse telefonate da esponenti degli altri partiti mi ha ulteriormente convinto. Sento che è l'anno buono per provarci, se va male pace".

Prima di depositare la sua candidatura Narduzzi ha telefonato a Citterio per spiegare le sue motivazioni. Quest'ultimo, in carica dal 2012 e dal 2000 in Municipio ci ha detto di aver cominciato ad aver sentore della cosa già lunedì, ma di arrivare tranquillo all'appuntamento (che, per inciso, non è ancora scritto nella pietra: le candidature diverranno definitive lunedì sera): "Sono passato dal ballottaggio già nel 2021 quando divenni sindaco la prima volta, confermando il risultato del primo turno. Sono sereno, vado per la mia strada e non comincerò certo a sparlare del collega. Questa situazione non rasserena però la collegialità". In questo senso gli altri tre municipali eletti (la PLR Yosella Yè Fossati, Luca Ferrara per RinnoviAmo Magliaso e Luca Paltenghi per il Movimento Elica) figurano quali primi tre proponenti sulla candidatura di Citterio.

Il tentativo di Moor

Anche a Cureglia - Comune reduce da una legislatura e una campagna elettorale complicate - c'è aria di ballottaggio. L'esponente UDC Michele Moor ha infatti depositato la propria candidatura per la sfida alla sindaca uscente e a interim Tessa Gambazzi Pagnamenta. La strada per Moor sembra in salita, dato che Gambazzi Pagnamenta ha ottenuto oltre 160 voti preferenziali in più (512 a 349) e il PLR oltre dieci punti percentuali sull'UDC (43% a 30%). Ago della bilancia potrebbero essere gli elettori del Centro, partito per cui era però candidato Moor la scorsa Legislatura.

Le ragioni di Moor e dell'UDC sono spiegate in un comunicato stampa. La sezione democentrista dice di essere ben cosciente del risultato del primo turno, ciò malgrado ritiene che sia un atto dovuto verso la cittadinanza in quanto convinta che la maggioranza municipale e la sindaca Tessa Gambazzi Pagnamenta abbiano "violato ripetutamente la Dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi". A mo' di esempio citano una modifica apportata dalla sindaca rispetto alla bozza del verbale del Consiglio comunale di dicembre e poi "ammessa implicitamente" dalla stessa Gambazzi Pagnamenta nella seduta d'aprile del Legislativo, quando ha chiesto una nuova modifica del verbale, di fatto per riportarlo allo stato originario. Ad accorgersi in prima istanza dello scostamento tra verbale e registrazione della seduta, scrive l'UDC, sarebbe stato il presidente del Consiglio comunale Mattia Martinenghi. I democentristi nella nota parlano di "verbale 'falsificato'", di agire "subdolo" e che la modifica sarebbe andata a vantaggio della sindaca, dato che il verbale in questione sarebbe un mezzo di prova "nell'ambito di una procedura giudiziaria", verosimilmente il ricorso intentato contro l'approvazione dei Conti preventivi 2024 del Comune.

Da parte sua Gambazzi Pagnamenta riferisce di essere basita dai contenuti del comunicato stampa dell'UDC e di non voler per ora rilasciare dichiarazioni al riguardo. Da noi raggiunta prima dell'arrivo del comunicato stampa, la sindaca a interim ci aveva detto, a proposito della candidatura di Moor: "Non è un iniziare in un buon modo: è una decisione che va a scapito della collegialità, che credo debba prevalere. Inoltre l'UDC è la seconda forza politica, eravamo pronti a discutere con loro di Dicasteri e vicesindacatura. Ma col ballottaggio potrebbero ridisegnarsi gli equilibri".

Ricordiamo inoltre che si va verso il ballottaggio anche nei Comuni di Muzzano e di Bissone. Si vedrà lunedì quanti di questi quattro si concretizzeranno.

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