Il rischio depressione per chi entra negli «anta» è dietro l’angolo. Per molti i 40 anni rappresentano un vero e proprio giro di boa. I cambiamenti dell’organismo sono evidenti: il metabolismo rallenta, gli eccessi a tavola si fanno sentire e il corpo perde parte della vitalità che aveva a 30. Ma questa fase della vita non è solo ombre. I 40 hanno anche tanti vantaggi: a quest’età si acquista maggior consapevolezza di sé e un pizzico di saggezza in più. Soprattutto, si può rimanere in perfetta forma senza l’ossessione della bilancia. Il segreto per vivere una seconda giovinezza è legato all’alimentazione. Bastano pochi semplici accorgimenti per mantenere la linea e custodire il proprio stato di benessere psicofisico.
La prima cosa da evitare sono le abbuffate. Il metabolismo fa più fatica e le scorpacciate di zuccheri e grassi si accumulano sulle zone più critiche.
Rinunciare al fumo
Meglio evitare le quantità eccessive e rinunciare a fumo e consumo smodato di alcol. Fermo restando che una costante attività fisica, anche solo di 30 minuti al giorno, è l’unico modo per mantenere la forma. Nel menu dei quarantenni non possono mancare alimenti ricchi di antiossidanti, che svolgono un’importante funzione anti-età combattendo la diffusione dei radicali liberi.
Questi cibi sarebbero anche antivirali e antinfiammatori, proteggerebbero dalla cardiopatia ischemica e fungerebbero da antitumorali. Sulle tavole di chi è entrato negli «anta» non dovrebbero mai mancare verdure quali spinaci, zucca, carote, peperoni e cavoli, oltre a frutta come cachi, mirtilli, albicocche, mele, lamponi, more e prugne. Altri ingredienti da utilizzare in abbondanza sono le spezie. Così si evita di utilizzare troppo sale, senza rinunciare al gusto.
Tra le più indicate per i quarantenni la curcuma. Si tratterebbe di un infiammatorio naturale, utile nella prevenzione di sindrome metabolica, del diabete e delle malattie osteoarticolari.
I pasti, poi, dovrebbero essere cinque al giorno. Vietato saltare per evitare che il metabolismo ne risenta, meglio tanti snack salutari e frequenti che poche, grandi abbuffate. I carboidrati sono ammessi a colazione e a pranzo, mentre per la cena si può optare per proteine magre o vegetali. L’importante è abbondare con frutta e verdura e privilegiare le cotture leggere. Per fugare ogni dubbio sul regime alimentare da seguire è consigliato recarsi da uno specialista. Il segreto per una nuova giovinezza è a portata di forchetta.