Più di mille sul San Gottardo

Monsignor Pier Giacomo Grampa vi ha celebrato la messa
Red. Online
01.08.2009 12:09

AIROLO - Oltre mille persone si sono radunate stamattina sul passo del San Gottardo per la celebrazione della santa messa da parte del vescovo di Lugano Pier Giacomo Grampa. Una consuetudine che si tiene ogni 1. agosto e che quest'anno si è rinnovata per la decima volta.

Erano presenti, oltre al vescovo Grampa, anche i rappresentanti delle diocesi di Sion e Coira. Nell'omelia (che potete scaricare nel link proposto), il vescovo della diocesi di Lugano ha fatto riferimento all'ultima enciclica papale, ha parlato dell'impegno dei cristiani nella società civile e, genericamente, di attualità nazionale e cantonale, toccando anche temi quali il rispetto della vita umana, la povertà, le diseguaglianze e l'insegnamento della religione. Grampa ha concluso dicendo che "supereremo le divisioni  e le contrapposizioni del contesto sociale e politico, se sapremo rinunciare a punti di vista particolari che contrastano il bene comune, il rispetto, l?accoglienza reciproca e la fedeltà alla tradizione accolta nella sua interezza, senza presunzioni e prevaricazioni". Ha fatto inoltre un caloroso appello per il sostegno al Giornale del Popolo.