Summit dei Paesi non allineati

SHARM EL-SHEIKH - Con un appello del presidente egiziano Hosni Mubarak a un nuovo ordine mondiale «più giusto ed equilibrato», che tenga conto dei Paesi in via di sviluppo, si è aperto stamani a Sharm El-Sheikh il quindicesimo vertice del Paesi Non Allineati, che riunisce per due giorni i capi di stato e di governo di una cinquantina di Paesi.Mubarak, che assume per tre anni la presidenza del Movimento dei Non Allineati (Nam), ha chiesto che il mondo si dia un nuovo ordine internazionale, politico economico e commerciale, più giusto e più equilibrato» ed ha chiesto una «rappresentanza adeguata» dei Paesi in via di sviluppo nelle organizzazioni internazionali, nelle istituzioni di finanziamento e nei meccanismi di decisione economica internazionale» e in organismi come il G8 e il G20. Fra i momenti più attesi del vertice, un incontro fra i leader di India e Pakistan.I Nam raggruppa 53 Paesi dell'Africa, 38 dell'Asia, 26 di America latina a Caraibi e uno europeo, la Bielorussia.