PPD, temi economici in assemblea

GINEVRA – I delegati del Partito Popolare Democratico, oggi in assemblea a Ginevra, hanno adottato due risoluzioni. La prima riguarda la piazza finanziaria svizzera: si esige il mantenimento del segreto bancario. «L'assistenza amministrativa deve essere regolata da accordi bilaterali sulla doppia imposizione, ma non da una legge quadro con disposizioni di portata generale». Inoltre, per i democristiani, l'adattamento degli accordi di doppia imposizione non deve avvenire senza condizioni e contropartite.La seconda mira a proteggere i giovani che entrano nella vita attiva. Il PPD chiede la creazione di 10'000 posti di lavoro per giovani ben formati. Lo Stato deve inoltre sostenere le imprese versando loro 1'000 franchi al mese per ogni giovane assunto. La consigliera federale Doris Leuthard ha risposto anche ai suoi detrattori che le rimproveravano di non aver avuto ampie vedute durante la crisi economica. «Preferisco realizzare che sognare».Si è anche affrontato la questione del dopo Couchepin. La rivendicazione al secondo seggio è legittima, ha dichiarato il presidente Christophe Darbellay, criticando il presidente del PLR e consigliere nazionale Fulvio Pelli, un "non candidato al Governo". Il gruppo parlamentare si riunirà la prossima settimana per determinare il più idoneo tra Dominique de Buman e Urs Schwaller: la designazione ufficiale sarà poi annunciata l'8 settembre.