Firmato il primo accordo fiscale

Convenzione di doppia imposizione con la Danimarca
Ats
21.08.2009 18:00

BERNA - La Svizzera e la Danimarca hanno firmato a Copenaghen una nuova convenzione di doppia imposizione (CDI). Si tratta del primo accordo del genere firmato dalla Confederazione sulla base degli standard dell'OCSE, indica in una nota il Dipartimento federale delle finanze (DFF).La CDI contiene la clausola di assistenza amministrativa estesa secondo l'articolo 26 del modello di Convenzione dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Il 13 marzo scorso, cedendo alla pressione internazionale, il Consiglio federale aveva deciso di adeguarsi agli standard OCSE, di fatto annullando la distinzione tra evasione e frode fiscale nei riguardi dell'estero.Per non figurare più sulla cosiddetta «lista grigia» allestita dal Segretariato dell'OCSE su mandato degli Stati del G-20, devono essere firmate almeno dodici CDI. Sinora la Svizzera ha negoziato con tredici Stati una nuova clausola di assistenza amministrativa. Sono già stati raggiunti - ma non ancora firmati - trattati analoghi con Lussemburgo, Norvegia, Francia, Messico, Stati Uniti, Giappone, Paesi Bassi, Polonia, Gran Bretagna, Austria, Finlandia e Qatar.Il Consiglio federale ha dato il via libera per la firma delle CDI con Danimarca, Lussemburgo, Norvegia, Francia, Messico e Gran Bretagna. Le altre CDI negoziate saranno prossimamente sottoposte al governo per l'approvazione e per la firma.