Milani, l'arma in più del Locarno

Il giovane ticinese parla della sfida con l'Yverdon
Red. Online
20.08.2009 18:28

LOCARNO - La carta d?identità è quella di un ragazzino, eppure Stefano Milani - ex capitano del Team Ticino di Davide Morandi - parla e ragiona già come un giocatore esperto, in grado di fare la differenza. Ad appena 18 anni il Bellinzona lo ha girato al Locarno per fargli fare le ossa in Challenge League, una categoria dura che non ti regala niente. Lui ha risposto presente, giocando tutte e quattro le partite sin qui disputate dal primo all?ultimo minuto. "Rispetto ai campionati giovanili cui ero abituato il livello è salito" ci ha spiegato. "Questo torneo è decisamente più fisico, tattico e veloce rispetto ad un campionato U18. Pian piano tuttavia mi sto abituando: il cosiddetto salto, complice la Nazionale U19, non è stato così netto". Venerdì, al Lido, Milani sarà impegnato assieme ai suoi compagni contro l'Yverdon: "I romandi ci sono superiori? Sì, come lo erano Winterthur e Wil, poi si è visto come è andata. Sulla carta non siamo una formazione di prima fascia, d?accordo. Il gruppo però è davvero compatto e desideroso di mettersi in mostra. Ci sono diversi ragazzi che vogliono dimostrare di essere all?altezza di questo campionato. L?importante è mantenere questo spirito: abbiamo iniziato bene, ma non siamo arrivati da nessuna parte".