Afghanistan: attentati e brogli

Ventidue morti in 24 ore e migliaia di schede in vendita
Red. Online
Red. Online,AnsaeAp
18.08.2009 19:01

KABUL - Sono complessivamente 22 le persone uccise in quattro distinti attentati (vd suggeriti) nel corso della penultima giornata prima delle attese - e tormentate - elezioni in Afghanistan. A mettere a rischio le operazioni di voto, infatti, non ci sono solo i talebani, ma anche corruzione e frodi (come ha dimostrato un'inchiesta svolta dalla Bbc).

Migliaia di tessere elettorali sono in vendita - così da consentire a chi le ha di votare più volte - e alcuni candidati hanno offerto dollari in cambio di voti, nonché forti somme a chi è pronto a organizzare frodi in grande stile, ha affermato l'emittente che ha usato per la sua inchiesta un proprio dipendente afghano. All'impiegato della Bbc sono state offerte mille schede elettorali, ciascuna al prezzo di dieci dollari. Inoltre gli sono stati indicati altri venditori pronti a fargli la stessa proposta.

A farsi portavoce dell'"allerta brogli" anche l'Unione Europea: gli osservatori della Ue in Afghanistan sono al corrente di «irregolarità nella procedura di iscrizione dei cittadini nei registri elettorali», che potrebbero portare ad un «potenziale rischio di brogli». Preoccupata anche la Ong Human Rights Watch, per la quale le elezioni presidenziali di giovedì potrebbero non svolgersi regolarmente, visti i numerosi problemi esistenti ed i condizionamenti che da più parti si tentano di esercitare sugli elettori.