Il re della foresta lascia il trono

Il Kenya, tra 20 anni, potrebbe trovarsi senza leoni
Red. Online
18.08.2009 15:59

I leoni, in Kenya, potrebbero estinguersi nei prossimi 20 anni. L'allarme, lanciato dal Kenya Wildlife Service (Kws), è riportato oggi sull'edizione on-line del 'Telegraph'. Indispensabile adottare, quanto prima, misure urgenti per salvarli.

Il Kenya sta perdendo ogni anno centinaia di leoni. Questo per l'aumento degli insediamenti umani, dello sfruttamento agricolo, dei cambiamenti climatici e per le malattie, secondo quanto precisano gli animalisti. Paul Udoto, loro portavoce, ha precisato che «i leoni hanno un posto speciale nell'ambiente kenyano e quindi negli sforzi di conservazione». La popolazione dei leoni in Kenya era di 2749 esemplari nel 2002, scesa poi a 2280 nel 2004, per arrivare ai circa 2000 di oggi, secondo i dati del Kws. «Non c'è dubbio che il numero di leoni sia in caduta libera. Sarei sorpreso se ve ne fossero ancora fra 20 anni», ha detto Laurence Frank, direttore del progetto 'Vivere con i leoni', un'organizzazione animalista di base in Kenya. «Quando venni qui 30 anni fa - ha aggiunto - la notte potevi sentire i leoni ruggire nella savana e il giorno vedevi le tracce che avevano lasciato. Ora tutto ciò è molto raro».

A chi legittimamente si chiedesse quale sia la ragione di questa rapidissima corsa verso l'estinzione proponiamo, ancora, le parole di Frank: «La ragione di questa morìa è molto semplice: i leoni mangiano il bestiame. E poiché la popolazione umana aumenta, e aumenta il numero delle vacche, parallelamente ai sistemi di allevamento che diventano più efficienti, si uccidono i leoni, magari avvelenandoli».