Assalto alle carte di credito

Tre sotto accusa per aver rubato 130 milioni di numeri
AtseAnsa
18.08.2009 06:49

NEW YORK - Il Dipartimento della giustizia USA ha messo in luce uno dei più vasti furti di identità mai scoperti: un uomo di Miami e due hackers che «vivono in Russia o vicini alla Russia», sono stati incriminati per avere rubato 130 milioni di numeri di carte di credito. Lo ha annunciato la magistratura del New Jersey.Albert 'Segvec' Gonzales, un passato da informatore del Secret Service, è stato accusato da un gran giurì federale del New Jersey di aver rubato i dati di 130 milioni di carte di credito e carte bancomat. L'hacker avrebbe agito in collaborazione con «cospiratori basati in Russia», per ora anonimi.L'attacco è avvenuto ai danni della Heartland Payment Systems, specializzata in sistemi di pagamento, e dei supermercati Hannaford Brothers e 7-Eleven, oltre ad altre due catene commerciali non identificate.Non è la prima volta che Gonzales, 28 anni, è coinvolto in un crimine di questo tipo. Il giovane infatti è già sotto processo, con altre dieci persone, per essersi infiltrato nelle reti di altre aziende, tutte fra le prime 500 in classifica sulla rivista Fortune, sulla quale si sarebbe basato per individuare gli obiettivi delle sue scorribande digitali.Gonzales aveva già colpito il network di Hannaford Brothers nel novembre 2007, riuscendo a rubare i dati di 4,2 milioni di carte.