Iran, dimostranti stuprati in cella

Rafsanjani chiede inchiesta, le autorità negano i fatti
AtseAnsa
13.08.2009 14:15

TEHERAN - L'ayatollah Akbar Hashemi-Rafsanjani ha risposto alla lettera del riformista Mehdi Karrubi che denunciava stupri in carcere ai danni dei manifestanti antigovernativi, chiedendo che fosse aperta una inchiesta al capo del potere giudiziario di Teheran, Mahmoud Hachemi Shahroudi. Lo riferisce oggi l'emittente in lingua inglese Press Tv, citando il quotidiano conservatore iraniano Jomhuriye Eslami.L'ayatollah Shahroudi avrebbe poi a sua volta risposto a Rafsanjani, negando che tali fatti si siano mai verificati nelle carceri iraniane che sono sotto la supervisione del potere giudiziario. L'ufficio di Rafsanjani avrebbe quindi trasmesso la risposta direttamente a Karrubi.Un portavoce dell'esponente riformista, ha annunciato ieri che Karrubi «presenterà le prove» degli stupri commessi ai danni di uomini e donne, in particolare nel carcere di Kharizak, e degli abusi contro i manifestanti nelle strade.