Lugano, oltre a essere una città svizzera cosmopolita di notevole bellezza, è la città trainante del Canton Ticino. È quindi fondamentale per tutti che sia governata in maniera saggia: l’equilibrata «wise city» che subentra all’invadente «smart city».
Dovrebbe quindi essere chiaro che una «città Ticino» non esiste e che, al di là della Sonnenstube, i marchi turistici ticinesi sono soprattutto due: l’accoppiata Ascona-Locarno e Lugano. Viste le difficoltà della piazza finanziaria luganese si tratta quindi, fra le altre cose, di darsi da fare per rinverdire la Lugano turistica, a cominciare dal polo congressuale al Campo Marzio.
Quando si tratta di «fare» servono politici competenti che ci credono davvero, che riescono a costruire il necessario consenso e che sanno a quali porte bussare per concretizzare...
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