Siamo tornati sul battellino dopo tre mesi e non è stato semplice riprendere la navigazione. Al porto comunale hanno rognato perché le casse di «Barbera fatto col mulo» si sono accumulate sul molo, ma non è colpa nostra se, prima io e poi Asia che ha avuto malanni peggiori dei miei, abbiamo dovuto capitolare di fronte all’ineluttabilità del destino. Era arrivato il momento di conoscere il mondo della cardiochirurgia e di sperimentare nuove dimensioni tra il fisico e il trascendente. Asia ha proposto di scrivere un libro su queste esperienze. Che ci vuole? Oggi tutti scrivono libri, esattamente come tutti fanno informazione, ha osservato la mia amica microinfluencer del lago. No, non è il caso di infliggere ulteriori punizioni a un pubblico già tramortito dall’infodemia della nuova infocrazia...
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