
«Ma quale oltraggio alle libertà? Le limitazioni tutelano i più fragili»
In tempo di pandemia le strategie di contenimento sono diventate la nostra quotidianità. Per Fabio Merlini la mascherina non è però un «oltraggio» alla nostra libertà, indossarla è anche un gesto di solidarietà verso i più deboli. © EPA/ENRIC FONTCUBERTA
Francesca Rigotti chiama, Fabio Merlini risponde. Sul tema spinoso e delicato della riduzione delle libertà in tempo di coronavirus pubblichiamo la replica del pensatore di Minusio alla filosofa che insegna all’USI.
Fabio Merlini, la mascherina in tempo di coronavirus è un oltraggio alla libertà?
«“Oltraggio” è un sostantivo impegnativo, che fa riferimento, per così dire, a uno sfondamento. “Oltraggiosa” è infatti quell’azione, quell’ingiunzione o quel giudizio che oltrepassa la misura, che va oltre il giusto, che si spinge al di là del lecito. È forse questo il caso? A me non pare proprio. Siamo piuttosto confrontati con quel novero di misure che limitano i nostri margini di manovra per tutelare la comunità all’interno della quale siamo inseriti, allo stesso modo, per fare un esempio prosaico,...
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