Appena inaugurata l’edizione 2019 della Biennale di Venezia (fino al prossimo 24 novembre), giustamente Pro Helvetia già pensa alla presenza svizzera alle prossime edizioni, 2021 e 2023. E qui c’è una novità che riguarda il Ticino e la Svizzera Italiana: a far parte della giuria di selezione della presenza svizzera a queste due edizioni è stato chiamato Riccardo Lisi, da sette anni direttore dello spazio per l’arte contemporanea «la rada» (si scrive così, sempre minuscolo) in via Morettina 2 a Locarno. La commissione è composta di quattro critici e un artista, due uomini e tre donne e le prospettive di lavoro «sono molto interessanti, come ha confermato la prima riunione che abbiamo avuto a fine aprile a Zurigo». Inutile chiedere di più a Riccardo Lisi, visto che il percorso è appena iniziato....
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