Lo scorso anno oltre 1.600 migranti sono stati aggrediti in Germania, più ancora che nell’anno precedente. È quanto emerge da una risposta del ministero degli interni ad un’interrogazione del gruppo della Linke al Parlamento tedesco, riferisce la Dpa.
«Statisticamente significa che i neo-nazi attaccano ogni giorno tra i quattro e i cinque rifugiati», ha detto la portavoce per la politica interna della Linke Ulla Jelpke. Circa 200 persone sono state ferite in seguito alle aggressioni, è la stima dell’ufficio della deputata. «Questi numeri mostrano chiaramente quanto è consolidata la violenza di estrema destra in Germania», ha detto la Jelpke. Il razzismo non conosce lockdown.
Il conteggio include insulti, danni alla proprietà e atti di violenza.
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- 1 ats