Gerusalemme

Al via (tra gli scontri) la Marcia delle Bandiere

La manifestazione nazionalistica ebraica celebra la riunificazione della città sotto sovranità israeliana
© KEYSTONE (EPA/ATEF SAFADI)
Ats
29.05.2022 18:17

Ha avuto inizio alla Porta di Damasco a Gerusalemme, in un clima di tensione, la Marcia delle bandiere: secondo stime della polizia si tratta di circa 26.000 persone con 3.000 agenti mobilitati.

La manifestazione nazionalistica ebraica - che celebra la riunificazione della città sotto sovranità israeliana - passerà per il quartiere arabo della Città Vecchia per arrivare più tardi al Muro del Pianto.

Già prima dell'avvio ci sono stati incidenti con i palestinesi nei pressi della Porta.

«Isolare gli estremisti»

In seguito ad una serie di incidenti avvenuti nei vicoli della Città Vecchia di Gerusalemme, il premier israeliano Naftali Bennett ha dato ordine alla polizia di «mostrare 'tolleranza-zero' di fronte ad ogni tipo di violenza o di provocazioni da parte di elementi estremisti, fra cui l'organizzazione 'La Familia'», il club della tifoseria ultrà della squadra di calcio Betar Gerusalemme identificato con l'estrema destra.

«La maggior parte dei partecipanti all'odierna 'Marcia delle bandiere' - ha aggiunto Bennett - è venuta per festeggiare. Ma c'è anche una minoranza che vuole fare agitazione, appiccare fuoco».

Secondo i media, membri di «La Familia» e dell'organizzazione di estrema destra «Lehavà» hanno scandito slogan razzisti anti-arabi e hanno attaccato a Gerusalemme est passanti palestinesi.