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«La liberazione della Crimea? È parte del nostro programma» — Segui il live

Lo ha detto su Twitter Oleksii Danilov, segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«La liberazione della Crimea? È parte del nostro programma» — Segui il live
Red. Online
19.08.2022 06:41
21:53
21:53
«La liberazione della Crimea? È parte del nostro programma»

«La Crimea è territorio sovrano dell'Ucraina. La graduale smilitarizzazione della penisola, seguita dalla sua liberazione, è parte del nostro programma»: lo ha detto su Twitter Oleksii Danilov, segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina.

Danilov, citato dal giornale Ukrainska Pravda, ha precisato che potrebbero essere mitigate le condanne ai collaboratori in Crimea - cioè a coloro che coadiuvano la Russia in Ucraina - e a coloro che hanno tradito se forniranno informazioni utili relative a obiettivi ed equipaggiamenti militari russi sul territorio della penisola occupata.

18:16
18:16
Ucraina: il Pentagono annuncia una nuova tranche di aiuti per 775 milioni

Il Pentagono ha annunciato una nuova trance di aiuti militari all'Ucraina per 775 milioni di dollari, comprese munizioni per i lancia razzi Himars e Howitzers.

Questo nuovo pacchetto di aiuti prevede anche l'invio di sistemi di cannoni mobili e di obici supplementari compatibili con gli armamenti forniti dal Regno Unito, ha spiegato alla stampa un alto dirigente della Difesa Usa.

15:51
15:51
Attacchi a Kharkiv, sale a 21 il numero delle vittime

A Kharkiv è salito a 21 il numero delle vittime dei missili russi che hanno colpito un edificio residenziale e un dormitorio. Lo ha reso noto Dmytro Chubenko, portavoce della Procura regionale di Kharkiv, citato da Ukrinform.

«Nell'edificio del distretto di Saltivskyi sono già stati segnalati 16 morti. I soccorritori hanno recuperato il corpo di una donna di 50 anni. Individuato anche un altro corpo, probabilmente di un uomo. Nel distretto di Slobidskyi, le operazioni di ricerca e soccorso sono terminate. La cifra finale è di cinque morti», ha informato Chubenko.

La sera del 17 agosto, un missile russo Iskander ha colpito un edificio residenziale di tre piani nel quartiere Saltivskyi di Kharkiv. Il colpo ha distrutto completamente l'edificio e ha provocato un vasto incendio. All'alba del 18 agosto, l'esercito russo ha lanciato un attacco missilistico nel quartiere di Slobidskyi. Due missili S-300 hanno colpito un deposito dei tram, danneggiando un'officina e un dormitorio. Più di 40 persone sono rimaste ferite. Sempre la mattina del 18 agosto i russi hanno anche lanciato un attacco missilistico sulla città di Krasnohrad, uccidendo due persone e ferendone altre tre. I bombardamenti hanno distrutto case residenziali private e danneggiato altri 10 edifici.

Kharkiv ha annunciato per oggi una giornata di lutto in memoria delle vittime.

15:33
15:33
Distrutta una base logistica russa nel Lugansk

Una «base logistica russa è stata distrutta da un bombardamento nel villaggio di Lotykove, nel Lugansk». Lo riferisce il governatore della regione, Serhiy Haidai, citato dal Kyiv Independent, secondo il quale nel sito erano presenti 50 militari e 100 casse di equipaggiamenti.

15:20
15:20
Gas: la Russia verso un taglio del 20% della produzione

Cala la produzione di gas in Russia per effetto delle sanzioni dell'UE a seguito della guerra in Ucraina, mentre crescono gli stoccaggi, che risultano essere del 20% sopra la media degli ultimi 5 anni.

È il quadro tracciato dalla piattaforma indipendente European Gas Hub, che ricorda l'obiettivo di Mosca di arrivare al 100% di scorte a inizio novembre, quando l'inverno russo incomincia a mordere, con 72 miliardi di metri cubi di metano giacenti nei depositi.

Gli analisti prevedono poi un taglio alla produzione per evitare la chiusura di alcuni giacimenti in settembre. Al taglio del 16% registrato lo scorso mese di giugno, potrebbe infatti seguire, secondo le stime di European Gas Hub, un taglio di «oltre il 20%» del gas prodotto da qui al mese di ottobre. L'obiettivo di Mosca è ridurre i danni dovuti all'inattività di alcuni giacimenti di gas, specie quelli più vecchi, nel corso del prossimo inverno.

15:00
15:00
«Non staccate Zaporizhzhia dalla rete ucraina»

Il capo dell'ONU Antonio Guterres chiede a Mosca di non staccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia dalla rete ucraina dopo l'allarme di Kiev in questo senso.

«Ovviamente l'elettricità di Zaporizhzhia è ucraina... Questo principio deve essere pienamente rispettato», ha affermato il segretario generale delle Nazioni Unite durante una visita al porto di Odessa, nel sud dell'Ucraina.

14:31
14:31
«Uccisi 100 militari ucraini in un raid vicino a Kharkiv»

Le forze russe «hanno colpito con un bombardamento di precisione la 14.ma Brigata meccanizzata ucraina a Staryi Saltiv, nella regione di Kharkiv, infliggendo oltre 100 perdite al nemico»: lo ha riferito il portavoce del ministero della Difesa di Mosca, Igor Konashenkov.

Nel briefing giornaliero, il responsabile ha poi dettagliato la «distruzione di un deposito di armi nella regione di Zaporizhzhia». Colpiti mezzi corazzati e camion.

14:13
14:13
«Impossibile smilitarizzare la centrale di Zaporizhzhia»

«È impossibile creare una zona smilitarizzata presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia, perché solo i sistemi di difesa aerea russi la proteggono dal disastro». Lo ha detto un membro del consiglio della nuova amministrazione militare-civile della regione, Vladimir Rogov, citato da Ria Novosti, respingendo così l'appello del segretario dell'ONU António Guterres che chiedeva il ritiro delle attrezzature e del personale militare dal territorio di Zaporizhzhia.

«Smilitarizzare la centrale la renderebbe ancora più vulnerabile», ha aggiunto Ivan Nechayev, vice direttore del dipartimento stampa del ministero degli Esteri di Mosca.

14:11
14:11
Erdogan: «Diplomazia per porre fine alla guerra»

«Continueremo a contribuire a trovare una soluzione per la guerra attraverso la diplomazia e il negoziato». Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan - riporta l'agenzia Anadolu - parlando del conflitto in Ucraina con i giornalisti al ritorno da un viaggio a Leopoli, dove ha incontrato il capo di Stato ucraino Volodymyr Zelensky e il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres.

Erdogan ha ribadito che la Turchia è disponibile a ospitare un incontro tra Zelensky e il presidente russo Vladimir Putin. «Come ho detto a Putin durante la mia visita a Sochi, ho ricordato a Zelensky che potremmo ospitare un incontro tra loro due», ha affermato il presidente turco.

12:49
12:49
Almeno 19 morti nell'attaccoa Kharkiv

Sono almeno 19 le persone uccise, tra cui un bambino, e 44 i feriti nei recenti attacchi russi del 17 e 18 agosto, a Kharkiv. Il capo della polizia dell'Oblast di Kharkiv, Volodymyr Tymoshko, ha detto che i soccorritori stanno cercando persone sotto le macerie di un dormitorio distrutto negli attacchi. La polizia ritiene che ci siano altre due persone sotto le macerie. Lo riporta il sito del Kyiv Independent.

12:32
12:32
«I russi pronti a fermare la centrale di Zaporzhzhia»

La compagnia nucleare statale ucraina Energoatom ha dichiarato oggi che le forze russe pianificano di spegnere i blocchi di alimentazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e di scollegarli dalla rete elettrica ucraina. Lo riporta il sito di Ukrinform.

11:29
11:29
Dall'Estonia un nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina

L'Estonia ha approvato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, rende noto il ministero della difesa di Tallinn. Il pacchetto prevede l'invio di mortai, armi anticarro e un ospedale da campo.

Dall'inizio conflitto, l'aiuto militare fornito dall'Estonia ha raggiunti i 250 milioni di euro, facendo del Paese baltico uno dei più attivi sostenitori dell'Ucraina.

11:24
11:24
«Tre distretti di Kharkiv colpiti dai russi nella notte»

L'artiglieria russa ha continuato a bombardare Kharkiv durante la notte, colpendone tre distretti: lo ha dichiarato il sindaco della città ucraina, Ihor Terekhov, citato dall'agenzia ucraina Ukrinform.

Alle 05.44 «i distretti di Kyivsky, Osnovyansk e Nemyshliansk sono stati bersagliati», scrive l'agenzia, aggiungendo che una persona è rimasta ferita in un edificio residenziale e che un'infrastruttura colpita (e non specificata) ha provocato un incendio.

Il 17 agosto - ricorda Ukrinform - un palazzo residenziale era stato colpito e completamente distrutto a Kharkiv da un missile russo Iskander. Si stima che fra le tre e le cinque persone siano rimaste sotto le macerie.

11:17
11:17
Bombe su Kharkiv? Per limitare controffensive ucraine

Le truppe russe, bombardando costantemente Kharkiv, stanno cercando di limitare le azioni delle forze ucraine in modo che non possano lanciare contrattacchi in altre direzioni. Lo riporta Ukrinform citando l'ultimo aggiornamento di intelligence pubblicato su Twitter dal Ministero della Difesa britannico.

Le forze russe tengono sotto pressione il settore di Kharkiv in modo relativamente leggero, ma continuano a condurre incursioni locali e attacchi di sondaggio contro le forze ucraine. Probabilmente stanno cercando di costringere l'Ucraina a mantenere forze significative su questo fronte, per evitare che vengano impiegate come forza di contrattacco altrove«, scrive l'intelligence britannica.

E aggiunge che, sebbene la linea del fronte in questo settore si sia mossa poco da maggio, la seconda città ucraina è stata una delle più costantemente bombardate dall'inizio dell'invasione, quando le forze russe probabilmente miravano a raggiungere la periferia entro 24 ore.

»Kharkiv si trova a circa 15 km dalla linea del fronte russo e rimane nel raggio d'azione della maggior parte dei colpi di artiglieria russa. Lanciarazzi multipli e armi ad area generalmente imprecise hanno causato devastazioni in gran parte della città«, si legge nel rapporto.

09:14
09:14
CNN: video dei mezzi militari russi nella centrale di Zaporizhzhia

Un nuovo video che sta circolando online mostra la presenza di mezzi militari russi parcheggiati all'interno della sala turbine connessa a uno dei reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhizia, occupata dalle truppe di Mosca e al centro dell'attenzione internazionale per il timore di catastrofici incidenti: lo scrive la CNN, aggiungendo di aver geolocalizzato e autenticato il filmato.

Non è invece chiaro quando le immagini siano state girate. In esse - scrive la CNN - si vedono due file di camion militari russi, di cui sono visibili almeno cinque, uno dei quali con il simbolo «Z» dipinto sul cofano, parcheggiati nella sala turbine a circa 130 metri dal reattore nucleare corrispondente, uno dei sei della centrale.

Visibili anche qualcosa che assomiglia a una tenda e alcuni bancali di diverse dimensioni di cui non è chiaro lo scopo, scrive la CNN.

Mosca ha finora detto che l'equipaggiamento militare presente nella centrale riguarda solo il servizio di guardia e ieri il ministero della Difesa russo ha detto che immagini satellitari mostrano chiaramente che nella centrale «non sono presenti armi, specialmente quelle pesanti».

L'Ucraina invece accusa l'esercito russo di sparare dall'interno della centrale, facendosene scudo - accuse, queste respinte dalla Russia - e anche di maltrattare il personale ucraino addetto al funzionamento dell'impianto nucleare, il più grande d'Europa., che a giorni dovrebbe essere visitato da esperti dell'AIEA, l'agenzia dell'ONU per l'energia nucleare.

Ieri il portavoce del Dipartimento di Stato USA, Ned Price, ha affermato che gli Stati Uniti sono «a conoscenza di rapporti secondo cui i militari russi hanno maltrattato» il personale della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Price ha condannando «l'incauto disprezzo della Russia per la sicurezza e la nucleare». Il Dipartimento di Stato ha ribadito la necessità che venga garantito al più presto l'accesso alla centrale ai funzionari dell'AIEA.

Intanto l'agenzia Tass, riporta una nota dell'ambasciata russa a Washington secondo la quale «gli Stati Uniti non disdegnano le menzogne nel tentativo sfrenato di denigrare la Russia». «Secondo il Dipartimento di Stato - prosegue la nota - la Russia trascura la questione della sicurezza nucleare, mentre l'esercito russo avrebbe usato violenza contro i dipendenti delle centrali nucleari. Non viene fornita alcuna prova e il principale colpevole di ciò che sta accadendo viene nuovamente escluso».

07:29
07:29
«I missili a Kaliningrad non cambiano il livello di minaccia»

«I missili russi Kinzhal schierati a Kaliningrad non cambiano la situazione della sicurezza nella regione né aumentano le minacce alla Lituania». Lo afferma - come riporta il Kiev Independent - il ministro della Difesa del Paese baltico, Arvydas Anusauskas. «Penso che non dovremmo preoccuparci troppo - ha aggiunto - della posizione dei loro missili. Inoltre, gli arsenali situati a Kaliningrad sono stati pesantemente utilizzati nella guerra contro l'Ucraina. Da lì è stato preso molto. Questi missili non cambiano il situazione in alcun modo. La minaccia che la Russia rappresenta per i suoi vicini è sempre esistita, ma per questo il livello di minaccia non è aumentato».

07:25
07:25
«La strategia delle sanzioni è fallita»

«L'ossessione degli Stati Uniti per la politica delle sanzioni non permette a Washington di rendersi conto che la strategia scelta nei confronti della Russia è fallita e che i tentativi di strangolare l'economia russa sono falliti». Lo ha affermato - come riporta la Tass - l'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov. «È ovvio che i tentativi di 'ridurre a brandelli' la nostra economia - ha aggiunto - sono falliti. Il risultato naturale che gli Stati Uniti sono riusciti a raggiungere è un'ulteriore destabilizzazione dell'economia globale, che, nel contesto delle conseguenze in corso della pandemia, sta già attraversando momenti difficili».

07:24
07:24
«Dall'inizio della guerra danneggiate 215 scuole a Kiev»

Nella regione di Kiev 215 istituzioni educative sono state danneggiate a causa dell'aggressione russa; inoltre cinque scuole e sei asili sono stati completamente distrutti. Lo ha detto - come riporta Ukrinform - Oleksiy Kuleba, capo dell'amministrazione militare regionale di Kiev, durante la Conferenza internazionale pedagogica scientifica «Education, Educators - Invincible in War». Secondo Kuleba sono attualmente in corso lavori di riparazione in oltre il 70% delle strutture danneggiate e il resto è in fase di ispezione tecnica. Dal primo settembre sono 225.665 gli studenti - ha detto il funzionario - che riprenderanno le lezioni nella regione di Kiev.

06:50
06:50
La replica russa: «Menzogne degli USA su Zaporizhzhia»

Riguardo alla situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia «gli Stati Uniti non disdegnano le menzogne nel tentativo sfrenato di denigrare la Russia». È quanto si legge - come riportato dalla Tass - in una nota dell'ambasciata russa a Washington. «Secondo il Dipartimento di Stato - prosegue la nota - la Russia trascura la questione della sicurezza nucleare, mentre l'esercito russo avrebbe usato violenza contro i dipendenti delle centrali nucleari. Non viene fornita alcuna prova e il principale colpevole di ciò che sta accadendo viene nuovamente escluso».

06:48
06:48
«La Russia disprezza la sicurezza nucleare»

Gli Stati Uniti sono «a conoscenza di rapporti secondo cui i militari russi hanno maltrattato» il personale della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato USA, Ned Price, condannando «l'incauto disprezzo della Russia per la sicurezza e la nucleare». Il dipartimento di Stato ha ribadito la necessità che venga garantito al più presto l'accesso alla centrale ai funzionari dell'AIEA, l'Agenzia iinternazionale per l'energia atomica.

06:45
06:45
«Forti esplosioni nella notte su Mykolaiv»

Nella notte i russi hanno nuovamente attaccato la cittadina di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. Lo ha detto il sindaco Oleksandr Sienkovych, come riferisce Ukrinform. L'allerta per attacco aereo è suonata poco dopo le 4 locali e subito dopo sono state udite forti esplosioni. Mykolaiv è stata oggetto di un attacco anche ieri che ha provocato un morto e due feriti.

06:44
06:44
Il punto alle 6.00

Concluso l’incontro trilaterale Zelensky-Erdogan-Guterres a Leopoli

Si è concluso il vertice trilaterale tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan, e il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres al palazzo Potocki a Leopoli in Ucraina. Lo rende noto CNN Turk secondo cui è prevista una conferenza stampa congiunta tra Zelensky, Erdogan e Guterres.

Due caccia russi hanno violato lo spazio aereo finlandese

Due caccia russi MiG-31 avrebbero violato lo spazio aereo finlandese vicino alla città costiera di Porvoo, nel Golfo di Finlandia. Lo scrivono Bloomberg e Reuters online, citando il governo di Helsinki.

La sospetta violazione è avvenuta stamane: i jet erano diretti a ovest, ha detto il portavoce del ministero della Difesa Kristian Vakkuri, aggiungendo che gli aerei sono rimasti nello spazio aereo finlandese per due minuti.

«Sono entrati nello spazio aereo finlandese per un chilometro», ha detto Vakkuri. L'aviazione finlandese ha inviato «una missione di volo operativa» e ha identificato i jet MiG-31. La Guardia di frontiera ha avviato un'indagine sulla violazione.

«Non ci sarà pace senza il ritiro dei russi»

Non potrà esserci alcun negoziato di pace senza il ritiro delle truppe russe dall'Ucraina. Lo ha detto Volodymyr Zelensky dopo l'incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres a Leopoli.

«Le persone che uccidono, violentano, colpiscono le nostre città con missili da crociera ogni giorno non possono volere la pace. Dovrebbero prima lasciare il nostro territorio, poi vedremo», ha detto Zelensky in conferenza stampa, chiedendo di «non fidarsi della Russia».