Cina

Dopo due settimane d'assenza, Xi riappare in visita nel Liaoning

Il presidente si è recato martedì nella città di Jinzhou, nel Liaoning, dove ha esortato i funzionari della provincia ad accelerare la ristrutturazione industriale, esprimendo la fiducia del partito nel rilancio della regione, informandosi sui danni provocati dalle alluvioni
©Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved
Ats
17.08.2022 14:01

Il presidente Xi Jinping è riapparso in pubblico dopo due settimane di assenza in una visita d'ispezione nel Liaoning, segnalando che il tradizionale summit della leadership comunista di Beidaihe, località balneare non lontana da Pechino, potrebbe essersi già tenuto.

Le date del 'conclave rosso estivo' non sono mai annunciate, ma l'assenza dei vertici del Pcc da eventi pubblici è il segnale più importante. Nel caso di Xi, l'ultima copertura dei media è del 31 luglio ed è possibile che la riunione abbia coinciso con il viaggio a Taiwan della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi.

Il presidente si è recato martedì nella città di Jinzhou, nel Liaoning, dove ha esortato i funzionari della provincia ad accelerare la ristrutturazione industriale, esprimendo la fiducia del partito nel rilancio della regione, informandosi sui danni provocati dalle alluvioni. Xi ha poi visitato un parco, intrattenendosi con alcuni residenti, e un museo dedicato a una battaglia che permise alle forze comuniste di Mao Zedong di assumere il controllo del nordest della Cina nelle fasi finali della guerra civile, secondo il resoconto dell'agenzia di stampa Xinhua.

Il summit della leadership di quest'anno ha rivestito particolare importanza in vista del XX Congresso del partito che si terrà in autunno e dove è attesa la riconferma di Xi alla guida del Pcc per un inedito terzo mandato.

Prima del ritorno sotto i riflettori, il presidente aveva sottolineato l'importanza di aderire al "nuovo concetto di sviluppo" che comprende la "prosperità comune", il concetto lanciato nel 2021 che è "un obiettivo importante della modernizzazione socialista". In un articolo pubblicato su 'Qiushi' ('cercare la verità'), rivista ufficiale del Comitato centrale del Pcc, Xi ha sottolineato che il concetto di sviluppo deve essere inteso come "compito a lungo termine e in termini realistici".

Anche il premier Li Keqiang è riapparso nelle coperture dei media dopo i deludenti dati macroecomici di luglio. In un simposio in video collegamento con i dirigenti politici di sei amministrazioni provinciali (Guangdong, Jiangsu, Zhejiang, Shandong, Henan e Sichuan, che insieme generano il 40% del Pil cinese), Li ha richiamato i dirigenti provinciali al "senso di urgenza" per consolidare la ripresa economica, chiedendo di "mantenere l'economia in limiti ragionevoli".

A luglio, il Politburo del Pcc ha tolto i riferimenti all'obiettivo di crescita 2022 di "circa il 5,5%", a causa del crollo dell'economia legato ai lockdown contro il Covid-19 e alla crisi immobiliare, sottolineando l'importanza sul raggiungimento dei "risultati migliori possibili".