Il caso

Dopo la strage in India al via una mega-operazione contro il terrorismo

Le forze di sicurezza indiane hanno fatto irruzione dall'alba di oggi in duecento siti del Kashmir, arrestando centinaia di persone
Ats
12.11.2025 13:49

In una mega-operazione di controllo su una presunta rete di militanti «sostenitori dei terroristi» le forze di sicurezza indiane hanno fatto irruzione dall'alba di oggi in duecento siti del Kashmir, arrestando centinaia di persone. Lo fa sapere la polizia in un comunicato.

La nuova stretta dei controlli arriva due giorni dopo l'esplosione di un'auto al Forte Rosso di Delhi (13 morti) che vede come principale sospettato Umar Nabi, un medico originario della città kashmira di Pulwama, e dopo gli arresti di otto persone, tra cui tre altri medici, accusati di aver creato una nuova rete di terroristi «colletti bianchi».

La polizia del Kashmir ha motivato la massiccia operazione di repressione con la necessità di «smantellare l'ecosistema del terrore e le strutture che lo sostengono al livello di base».