Entrambi i piloti si addormentano per quasi mezz'ora in volo

Sì, i piloti del volo ID 6723 dell'indonesiana Batik Air – in viaggio da Kendari alla capitale Giacarta – si sono addormentati. Entrambi. Per quasi mezz'ora. È quanto affermano le autorità indonesiane in un rapporto fresco di pubblicazione. I fatti, come ha spiegato il portale Aviation Herald, risalgono al 25 gennaio scorso. A bordo dell'Airbus A320 c'erano 153 passeggeri e 6 membri dell'equipaggio. Il (doppio) sonnellino in cabina è durato, per la precisione, 28 minuti. Sia il capitano, 32 anni, sia il primo ufficiale, 28, si sono lasciati cadere fra le braccia di Morfeo.
Premessa: molte compagnie, non tutte ma comunque molte, consentono a un pilota di appisolarsi mentre l'altro è ai comandi. In questo caso, a concedersi una pennica è stato, con il permesso del primo ufficiale, il capitano. Il quale, svegliatosi una prima volta, ha proposto al primo ufficiale un pisolino. No grazie, la risposta. E così, il capitano si è rimesso a dormire. Lasciando, ancora, al collega l'onere delle operazioni. Poco dopo, tuttavia, anche il primo ufficiale si è inavvertitamente addormentato. Ahia. Ventotto minuti più tardi, il capitano si è nuovamente svegliato. Accorgendosi che, nel frattempo, anche il primo ufficiale si era appisolato.
Durante il riposino, i controllori di volo hanno cercato, invano, più volte di contattare il volo ID 6723. Chiedendo altresì ad altri aerei di provare a mettersi in contatto con l'A320. Risvegliatosi, il capitano si è fra l'altro accorto che l'aereo «non era sulla traiettoria di volo corretta». Ristabilito il contatto radio, ha semplicemente detto che c'erano stati problemi a livello di comunicazioni. Mentendo e sapendo di mentire. L'aereo, infine, è atterrato senza problemi e in sicurezza a Giacarta.
Bene, anzi male. Ma com'è possibile che entrambi i piloti fossero così stanchi da addormentarsi, entrambi, in servizio? Capitano e primo ufficiale, in precedenza, avevano effettuato il volo inverso, da Giacarta a Kendari, in piena notte. Durante quella tratta, il primo ufficiale aveva ammesso di non essersi riposato a sufficienza. Nel rapporto pubblicato dalle autorità indonesiane si legge che il primo ufficiale, la notte prima del volo notturno su Kendari, era andato a dormire attorno alle 19 ma si era svegliato più volte per aiutare la moglie con i figli, due gemelli di un mese. In aeroporto, durante i controlli pre-volo di routine, l'infermiera di servizio della compagnia non aveva notato anomalie.
L'Indonesia, storicamente, ha avuto non pochi problemi di sicurezza aerea. Problemi legati, in gran parte, alla crescita delle low cost e della domanda di voli. Nel caso specifico, il fatto di aver programmato un volo mattutino con lo stesso equipaggio reduce da un cosiddetto redeye, un volo notturno, ha contribuito e non poco.