Unione europea

Il gin non può essere analcolico

L'UE vieta la denominazione «analcolica» per una bevanda commercializzata come «gin»
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Ats
13.11.2025 12:29

Una bevanda analcolica non può essere commercializzata con il nome di gin. Lo ha stabilito oggi la Corte di giustizia dell'Unione europea nella causa C-563/24, che vedeva contrapposta un'associazione tedesca per la lotta alla concorrenza sleale alla società PB Vi Goods, produttrice di una bevanda chiamata «Virgin Gin Alkoholfrei».

Secondo i giudici di Lussemburgo, la denominazione gin è riservata per legge a una bevanda alcolica ottenuta aromatizzando alcol etilico di origine agricola con bacche di ginepro e con un tenore alcolico minimo del 37,5%. Il fatto che il prodotto sia presentato come «analcolico» non è sufficiente a superare tale requisito

La Corte ha inoltre chiarito che il divieto non viola la libertà d'impresa garantita dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Ue, poiché non impedisce la vendita della bevanda, ma soltanto l'uso di una denominazione legalmente riservata.