Norman Gobbi risponde agli insulti con un bacio

BELLINZONA - Si possono anche avere idee diverse - e molto - sia nella vita sia in materia di politica. È però vero che l’educazione, fra persone, deve sempre rimanere una priorità, cosa che talvolta purtroppo non accade neppure a casa nostra.
Come ha sperimentato a sue spese il consigliere di Stato Norman Gobbi, che stamattina - venerdì - sul suo profilo Facebook ha pubblicato il seguente post: «Ieri sera ho avuto modo di apprezzare nuovamente il concetto di libertà e tolleranza di certa sinistra antagonista. Mentre mi recavo ad un evento istituzionale a Castelgrande, verso le 19 in piazza Teatro a Bellinzona, incontro un giovane uomo che - correndo - mi grida: “Ciao fascista di merda... devi morire!”. Beh, che fare? Ho scrollato la testa, ho sorriso e gli ho mandato un bacio».
Gobbi, essendo un leghista, ha interpretato il fatto come una mancanza di tolleranza e rispetto delle idee da parte di un uomo di sinistra, quanto a idee politiche. Più che altro, però, chi ha proferito quelle parole è semplicemente un maleducato di prima riga.