Piazza Finanziaria

Risultati eccezionali, utile praticamente raddoppiato per il Gruppo Cornèr

L'anno scorso grazie a minori accantonamenti e rettifiche, il risultato d'esercizio è salito da 30,4 a 65,2 milioni di franchi
© foto fmp (Sven Stoppani)
Red. Economia
08.03.2023 18:28

In un anno estremamente mutevole con lo scoppio della guerra in Ucraina e il repentino aumento dei tassi d’interesse da parte delle principali banche centrali mondiali, il Gruppo Cornèr presenta buoni risultati nel suo 71mo rapporto d’esercizio. I ricavi aumentano a 436 milioni di franchi, mentre l’utile netto sale a 53,2 milioni di franchi, in forte crescita rispetto all’anno precedente (22,7 milioni).

"I rassicuranti dati di bilancio mostrano che la solidità patrimoniale dell’istituto si è ulteriormente rafforzata: i fondi propri hanno raggiunto i 1,076 miliardi di franchi e la somma di bilancio si assesta a oltre 9 miliardi, in diminuzione del 7.9 % a seguito del ritrovato interesse da parte della clientela a investire i propri depositi", si legge in una nota.

Nel corso del 2022, il Gruppo ha proseguito la crescita in tutte le sue principali aree d’affari mentre ha dismesso le proprie attività in Italia e Inghilterra, avendole per parte accentrate in Svizzera. Il Gruppo Cornèr si presenta quindi ancora più focalizzato sul mercato domestico svizzero. Parallelamente, nel corso dell’anno appena trascorso, è stato completato il rifacimento delle piattaforme informatiche, con progetti di ampio respiro durati diversi anni, e che hanno permesso al Gruppo Cornèr di dotarsi di un’infrastruttura estremamente moderna e versatile per affrontare le sfide future anche nell’ambito della digitalizzazione.

L’analisi dello stato patrimoniale mostra una crescita dei crediti della clientela che si assestano a 4,9 miliardi di franchi (+1%) mentre i depositi della clientela rimangono ampiamente sopra i 6 miliardi. I ricavi d’esercizio si assestano a 436 milioni (+3%) spinti dalle operazioni su interessi cresciute del 6,7 % a 136,6 milioni e dall’attività da negoziazione in forte crescita a 100 milioni (+28,1 %).

Questi risultati compensano il minor ricavo da operazioni su commissione e prestazioni di servizio scese del 5,7 % a 202.9 milioni di franchi a seguito della dismissione dell’attività in Italia ed Inghilterra nell’ambito delle carte di pagamento, attività in parte riprese direttamente dalla capogruppo. Gli altri dati del conto economico evidenziano una leggera crescita pari allo 0,7 % dei costi di esercizio (313.2 milioni) e una diminuzione degli ammortamenti e accantonamenti che si fissano a 57.5 milioni rispetto agli 81,2 milioni dell’esercizio precedente e derivano anche dalla minor necessità d’investimento in ambito informatico.

Inoltre, nell’esercizio in esame la banca ha effettuato la sua prima emissione sul mercato dei capitali, con un covered bond da 100 milioni che ha ricevuto un rating di AAA da Fitch.

Nel complesso l’utile netto, dopo le imposte pari a 12 milioni si attesta a 53,2 milioni, più del doppio rispetto all’anno precedente (22,7 milioni).

Alla fine del 2022 il Gruppo Cornèr occupava 1.158 collaboratori a tempo pieno (-66 rispetto al 2021), di cui 918 in Ticino, 118 nel resto della Svizzera e 122 all’estero.

Il rapporto annuale sarà pubblicato sul sito www.cornergroup.ch entro il 30 aprile 2023.