Sanità e concorrenza

COMCO: aperta un'inchiesta contro un gruppo farmaceutico internazionale

La Commissione sospetta che la società abbia fatto uso di una «posizione dominante relativa» per impedire a un grossista elvetico di accedere ai suoi prodotti alle condizioni vigenti all'estero
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Ats
16.08.2022 08:32

La Commissione della concorrenza (COMCO) sospetta una società farmaceutica internazionale operante in Svizzera di aver violato la legge sui cartelli (LCart). L'azienda si sarebbe rifiutata di fornire prodotti a un grossista elvetico alle stesse condizioni che aveva precedentemente concordato altrove all'estero.

L'indagine riguarda prodotti alimentari somministrati per via orale e per sondino, indica oggi la COMCO in un comunicato. L'azienda, la cui ragione sociale non viene indicata, potrebbe aver abusato della sua posizione, impedendo al grossista svizzero di ottenere i prodotti alle condizioni vigenti all'estero.

La COMCO deve anche determinare se l'azienda abbia una «posizione dominante relativa», che descrive una situazione in cui non esiste una possibilità sufficiente o ragionevole di ottenere un prodotto da fonti alternative.

Queste nuove disposizioni della LCart hanno lo scopo di contrastare i prezzi elevati in Svizzera e sono frutto dell'iniziativa popolare «Stop all'isola dei prezzi elevati - per prezzi equi (Iniziativa per prezzi equi)», ritirata l'anno scorso a favore di un controprogetto indiretto.