Giustizia

Il Tribunale federale respinge di nuovo la denuncia di un giudice del TAF

Il magistrato voleva che il TF intervenisse in qualità di organo di sorveglianza a causa di carenze strutturali
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Ats
30.12.2022 12:34

Il Tribunale federale (TF) non ha dato seguito alla seconda denuncia di David R. Wenger, giudice al Tribunale amministrativo federale (TAF), contro la commissione amministrativa di questa istanza. Il magistrato voleva che il TF intervenisse in qualità di organo di sorveglianza a causa di carenze strutturali.

Sullo sfondo di questa denuncia, vi è una modifica apportata da Wenger al collegio dei giudici durante un ricorso di un richiedente l'asilo. Quest'ultimo aveva depositato con successo una richiesta di revisione contro una decisione pronunciata nel febbraio 2020.

A metà novembre, il TAF aveva constatato che la costituzione del collegio dei giudici non si era svolta in modo corretto e che il diritto federale era quindi stato violato. La nuova decisione, pronunciata da una giuria composta da giudici regolari, non era stata più favorevole al richiedente l'asilo: il suo ricorso è stato di nuovo respinto.

Concretamente Wenger aveva ritenuto che la vicenda riguardasse un ricorso manifestamente infondato. La legge prevede che una tale procedura può essere trattata da un giudice unico con l'accordo di un secondo giudice. Scelto da un software, il secondo magistrato si era rifiutato di dare il suo accordo. Il ricorso avrebbe quindi dovuto essere trattato da un collegio di tre giudici nell'ambito di una altra procedura.

Tuttavia ciò non è avvenuto, poiché Wenger ha trasmesso il ricorso a un'altra giudice. In qualità di secondo giudice, quest'ultima aveva - assieme a Wenger - rinviato in precedenza il caso alla Segreteria di Stato della migrazione (SEM) per un esame più approfondito. Di solito, se tali casi arrivano nuovamente davanti al Tribunale amministrativo federale, è «in generale» lo stesso collegio di giudici a decidere.

Tuttavia, dal momento che il secondo giudice recentemente designato non era dello stesso parere del suo collega, Wenger non avrebbe dovuto procedere ad alcuna modifica, aveva sottolineato il TAF nella sua sentenza di novembre.

In questo contesto, il Tribunale federale ha constatato che la sua sorveglianza non dovesse riguardare casi individuali. Avrebbe dovuto invece assicurarsi che il Tribunale amministrativo federale fosse funzionale e indipendente. Non essendo stata constatata alcuna carenza di controlli effettivi durante l'istituzione delle collegio dei giudici, non c'è stato alcun «malfunzionamento generale», secondo il TF.