Giubiasco, "il Governo intervenga"

«Non voglio essere polemico, ma nel Municipio che autorizzò il deposito a Scarpapé del materia­le di scavo proveniente dal can­tiere per la costruzione della fo­gnatura lungo la strada Madon­na degli Angeli siedeva anche Ga­briele Chiesi». Nonostante le quattro parole di premessa, la fra­se pronunciata martedì dal sin­daco di Giubiasco Andrea Ber­sani   durante la conferenza stam­pa indetta per illustrare le cause scatenanti lo straripamento dei riali Vallascia e Fossato lo scorso 13 luglio, hanno, come era fin troppo facile prevedere, contribuito ad alimentare la pole­mica accesasi immediatamente dopo l?alluvione. Polemica che ie­ri si è arricchita di un ulteriore capitolo: la richiesta d'interven­to del Consiglio di Stato formu­lata da Gabriele Chiesi. Più pre­cisamente, Chiesi – che con il col­lega di Consiglio comunale Nello Dell? Ambrogio ha ripetutamente denunciato la presenza della di­scarica abusiva a Scarpapé, rive­latasi a suo dire la causa scate­nante dello straripamento del ria­le Vallascia – ha inviato una rac­comandata al palazzo delle Or­soline con la quale invita il Go­verno ad esperire un?inchiesta amministrativa sull?operato del Municipio di Giubiasco in carica nel quadriennio a cavallo tra la fine degli anni Ottanta e l?inizio degli anni Novanta e capitanato dal compianto sindaco Franco Mossi.