Le tute arancioni in pista

QUINTO - Un'altra tessera si aggiunge al mosaico della futura arena biancoblù che, si spera, possa essere presto completato. Con voto unanime, lunedì sera i consiglio comunali di Quinto e di Prato Leventina hanno dato luce verde alla creazione di 717 posti protetti della Protezione civile nella nuova Valascia da 50 milioni di franchi progettata dall'architetto Mario Botta. La struttura della PCi risolve quello che sarebbe potuto essere un problema nel fra quadrare i costi di gestione del costruendo palazzetto multifunzionale: il ridimensionamento dell'occupazione del ghiaccio da parte dell'Accademia degli sport invernali prevista all'ex sanatorio di Piotta. L'accordo decennale stipulato tra la Ice Sport International Academy SA e la Valascia Immobiliare SA prevede un'occupazione di 1.000 ore annuali e non più di 2.400 come inizialmente ipotizzato. Una diminuzione che ha spinto i promotori dell'arena biancoblù ad eliminare dal progetto la seconda pista di pattinaggio e a ridimensionare la volumetria di tutto l'impianto. Ad ogni buon conto, la superficie originariamente prevista per la minipista sarà, almeno in parte, occupata dal rifugio pubblico della Pci: suddiviso in quattro blocchi avrà 317 posti protetti per il Comune di Quinto e 400 per quello di Prato Leventina.