Spariscono i rifugi per gli aerei

BELLINZONA - Di fronte a problemi di tenuta del calcestruzzo la Confederazione ha deciso di eliminare sette bunker realizzati nei tre aerodromi militari del Bellinzonese e delle valli durante i primi anni della seconda Guerra mondiale. In questi giorni si stanno concludendo i lavori di demolizione dei due rifugi che si ergevano nella Piana bassomesolcinese tra l?A13 e la pista. Altri tre sono stati di recente smantellati dalla Confederazione a Lodrino e ad Ambrì dove Armasuisse ha già in programma di demolirne altri due. Inoltre ne sparirà un altro anche a San Vittore dove, oltre ai due hangar demoliti da Armasuisse, ve n?è un terzo che sorge su un terreno inserito nella zona industriale. È di proprietà del Comune che, trovata una collocazione alternativa per le società che lo occupavano nel vicino hangar, ha deciso di eliminarlo per permettere l?insediamento di nuove aziende.
Una scelta opposta è invece stata fatta a Lodrino dove il Municipio ha deciso di salvare uno dei due bunker per i quali la Confederazione aveva già chiesto il permesso di demolizione. È stato comprato dal Comune che intende risanarne la struttura (l?investimento necessario ammontata a 20-25 mila franchi) affinché possa continuare ad essere a disposizione del paese.