Stroncato traffico di cocaina, sette persone in arresto

La Guardia di finanza della Malpensa ha sequestrato oltre 18 chili dello stupefacente, due uomini in custodia in Svizzera fermati dalla Polizia cantonale
Red. Online
25.10.2018 10:02

VARESE - La Guardia di Finanza di Malpensa negli scorsi giorni ha arrestato sette persone a conclusione di un'indagine per traffico internazionale di stupefacenti che ha permesso il sequestro di oltre 18 chilogrammi di cocaina proveniente dal Sudamerica e dall'Olanda. Le manette ai polsi dei componenti dell'organizzazione criminale sono scattate in diverse città italiane e, per due suoi membri, in Svizzera. L'operazione denominata "Black snow", perché in un primo momento la cocaina era miscelata ad una sostanza vegetale di colore nero (per depistare i cani antidroga in servizio in aeroporto), ha avuto inizio nel novembre 2016 con l'arresto di un cittadino peruviano per detenzione di oltre 10 chili di cocaina, abilmente occultata in una valigia.

Le successive indagini, svolte dalle Fiamme Gialle varesine, sotto la costante direzione della Procura della Repubblica del Tribunale di Busto Arsizio, hanno svelato l'esistenza di un pericoloso sodalizio criminoso avente base logistica nelle province di Savona, Asti e Torino con diverse "filiali" anche in Svizzera, in grado di approvvigionarsi della sostanza stupefacente direttamente dal Perù e dall'Olanda. Tali indagini, supportate dall'analisi dei trasferimenti di denaro, indagini finanziarie tipiche della polizia economico-finanziaria, osservazioni, pedinamenti, attività tecnica e di intercettazione ambientale, utilizzo di cani antidroga e antivaluta, hanno permesso di scoprire i diversi modi di operare della consorteria criminale, sequestrando immissioni sul mercato nazionale di "partite" di cocaina per ulteriori 8 kg, con l'arresto di sette corrieri.

Questi ultimi arresti sono stati messi in atto non solo sul territorio italiano (uno nell'aeroporto di Malpensa e due a Torino), ma anche allo scalo aeroportuale di Madrid e in Svizzera, dove sono stati tratti in arresto ulteriori quattro persone, grazie anche alla cooperazione con le altre forze di polizia europee. A conclusione dell'attività d'indagine sono ora state eseguite sette ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP del Tribunale di Busto Arsizio su richiesta della Procura della Repubblica del Tribunale bustocco (di cui 2 in Svizzera da parte della Polizia cantonale) e diverse perquisizioni personali e locali nelle province di Savona, Asti e Torino nei confronti di cinque italiani, un dominicano ed un peruviano.

Nel corso dell'operazione, che ha visto impiegati oltre trenta militari delle Fiamme Gialle e diverse unità cinofile, sono stati posti sotto sequestro quattro vigneti ed un immobile, siti nelle campagne astigiane, per un valore catastale di oltre 90 mila euro ed una vettura, ed ulteriori somme di denaro pari a 12 mila euro nonché 106 grammi di cocaina.  

In questo articolo: