Viabilità

Tra Ascona e Magadino spunta la nuova segnaletica «nazionale»

Dall’aeroporto al borgo, sulla N13, i cartelli verdi hanno sostituito quelli blu - Obbligo di contrassegno autostradale anche nella «bretella» tra Locarno e il Borgo
Nuova segnaletica «verde» sul raccordo della N13 ad Ascona. ©USTRA
Red. Locarno
21.12.2020 15:10

Dopo un anno di «moratoria», l’Ufficio federale delle strade (USTRA) informa che è entrata in servizio in questi giorni la nuova segnaletica verticale sul tratto della N13 fra l’aeroporto di Locarno (Magadino) e lo svincolo di San Materno (Ascona). Come noto, il tracciato è entrato a far parte della rete delle strade nazionali dal 1. gennaio 2020 e la nuova segnaletica, con le indicazioni delle località, è di colore verde (strada nazionale) sostituendo quella blu (strada cantonale) impiegata finora. Nell’annunciare il cambiamento di «colore», l’USTRA ribadisce che la strada nazionale N13 di seconda classe comprende i tratti rotonda Aeroporto Locarno – Tunnel Mappo Morettina – Locarno – Ascona (svincolo San Materno), rotonda di Piazza Castello (Locarno) - Ascona (svincolo San Materno).
Vignetta obbligatoria

Su entrambi questi tratti, ricorda l’USTRA, vige l’obbligo del contrassegno autostradale (vignetta). In merito alla «bretella» di raccordo tra Locarno e Ascona va precisato che se un conducente viaggia dalla rotonda di piazza Castello in direzione del Borgo, imboccando la N13, deve essere munito di contrassegno anche se non si immette nel tunnel Mappo-Morettina. Lo stesso vale per la direzione opposta, ovvero se da Ascona si intende raggiungere la rotonda di piazza Castello utilizzando la N13 sempre senza entrare nella Mappo Morettina. Non è invece necessario il contrassegno fra Locarno e Ascona (in entrambe le direzioni) se si percorre la strada cantonale passando per il vecchio ponte sul fiume Maggia e transitando dunque su via Alberto Vigizzi, via Varenna o via Rinaldo Simen.