Uccisa un anno fa a Varese, arrestato il marito

L'uomo avrebbe inscenato il suicidio della moglie, con tanto di lettera di addio, per intascare la polizza sulla vita di 30 mila euro
Red. Online
26.04.2016 17:02

VARESE - Svolta dopo un anno esatto per l'omicidio avvenuto a Varese, in via Conca d'Oro, il 26 aprile 2015. Ad assassinare la donna, trovata nel suo letto esanime, sarebbe stato il marito 40.enne, per incassare la polizza sulla vita di 30 mila euro intestata alla consorte, come riportato da Repubblica.it. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dal vincolo matrimoniale e maltrattamenti.

Inizialmente si pensò ad un suicidio, infatti il corpo della vittima fu ritrovato con un "biglietto di addio" e senza segni apparenti di violenza. I sospetti caddero in seguito sul marito a causa delle sue dichiarazioni "contraddittorie". L'assassino, dopo aver costretto la moglie a scrivere la lettera di addio, la avrebbe sedata con sonniferi e ansiolitici, per poi soffocarla definitivamente con un cuscino e simularne il suicidio.

Il 40.enne è inoltre indagato per una presunta violenza sessuale ai danni di una romena, avvenuta nelle scorse settimane.

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