Viabilità

Weekend meno caotico alle «Maldive di Milano»

Primi effetti delle misure decise per migliorare l’aumento del traffico di turisti in valle Verzasca
Il suggestivo ponte di Lavertezzo e le rinfrescanti acque del fiume sono tra le principali attrazioni turistiche della Valle Verzasca. ©CdT/Archivio
Spartaco De Bernardi
20.07.2020 06:00

Il rafforzamento delle misure per meglio disciplinare il traffico nei punti strategici della valle Verzasca deciso la scorsa settimana dalle autorità locali di concerto con la Polizia (vedi Cdt di venerdì 17 luglio) sembra sortire i primi frutti. Nel fine settimana la situazione è migliorata in particolare a Lavertezzo e Brione, dove sono stati cinque gli agenti di sicurezza impegnati per regolare il traffico in quelle che sui social media da un paio d’anni a questa parte sono state ribattezzate le «Maldive di Milano». Lo conferma al CdT Fabio Badasci, presidente dell’Associazione dei Comuni della Valle Verzasca e Piano. «Sabato non si sono registrati particolari problemi, anche se a dire il vero ho notato una presenza meno nutrita di turisti. È possibile che ciò sia dovuto al ricambio settimanale con una parte di vacanzieri già ripartiti verso casa e quelli “nuovi” non ancora arrivati in valle». Ieri, riferisce sempre Badasci, c’era decisamente più movimento con un numero consistente di turisti di giornata provenienti dalla vicina penisola. Ma anche nella seconda giornata del weekend i problemi di traffico sono stati contenuti. Per facilitare l’uscita dei veicoli dalla valle, a fine giornata uno degli agenti di sicurezza ha regolato il traffico a Gordola. «Questa e le altre misure che sono state concordate nella riunione di mercoledì scorso proseguiranno sino alla fine del mese di agosto» rammenta Badasci. Misure che prevedono la presenza di agenti di sicurezza a Lavertezzo sull’arco dell’intera settimana, la posa di una segnaletica informativa e, appunto, un ulteriore agente di sicurezza a Gordola per favorire il deflusso dei turisti.

Interventi a medio termine

Quanto deciso nel vertice della scorsa settimana non si ferma però qui. A medio termine sono previsti ulteriori importanti interventi infrastrutturali. Alla diga di Gordola, è prevista una riorganizzazione completa dell’assetto viario per consentire maggiore sicurezza di veicoli, bus e pedoni; a Lavertezzo sarà attuato un miglioramento della piazza di giro per i bus e una sistemazione dei posteggi in zona Misura; a Brione Verzasca, per evitare l’incrocio problematico nella strettoia del nucleo, è allo studio un sistema semaforico; a Sonogno la risistemazione della fermata bus di linea. Si sta approfondendo inoltre l’istallazione di due pannelli informativi interattivi in zona Tenero-Gordola che informi in tempo reale sulla disponibilità di posteggi prima dell’imbocco in valle.