Una locomotiva pardata per i 75 anni del Film Festival

Per un anno sarà in viaggio attraverso tutta la Svizzera portando il giallo e il nero del Pardo lungo le tratte ferroviarie del Paese. Stiamo parlando della locomotiva con la quale le Ferrovie federali vogliono celebrare i 75 anni del Locarno Film Festival. Locomotiva la cui nuova livrea è stata ufficialmente inaugurata ieri alle Officine FFS di Bellinzona. L'iniziativa - resa possibile oltre che dalla collaborazione delle FFS, anche grazie ai Main Partner del Festival UBS, Manor, la Mobiliare, Swisscom e Ascona-Locarno Turismo -  rinsalda i rapporti tra Ferrovie e Festival che molti punti hanno in comune nella loro missione, ha evidenziato la direttrice FFS Regione Sud Roberta Cattaneo. La fattiva collaborazione porterà le Ferrovie federali, il prossimo luglio, a battezzare un convoglio della flotta TiLo con il nome del Festival. Ma non è tutto: durante la rassegna cinematografica internazionali la partenza dell'ultimo treno da Locarno per Lugano sarà posticipata per permettere ai festivalieri di seguire le proiezioni in piazza Grande. Ferrovie e Festival ha dal canto suo sottolineato il presidente della rassegna cinematografica internazionale Marco Solari, non si sono mai fermati e guardano al futuro con ottimismo. E considerato come l'inaugurazione della locomotiva pardata è avvenuta alle Officine FFS della capitale cantonale, Solari ha ricordato quelli che ha definito i momenti tremendi del 2008 quando per lo stabilimento industriale era stata decretata la fine. Tutto sembrò crollare, ha aggiunto Solari che fu chiamato a promuovere un primo incontro tra le parti tenutosi al Bigorio. Ma poi grazie alla buona volontà della maestranze e dei vertici delle FFS  si riuscì a garantire un futuro alle Officine di Bellinzona. Futuro che oggi si traduce nel nuovo stabilimento a Castione. A Bellinzona, ha rammentato il direttore delle Officine FFS Francesco Giampà, resterà la "Cattedrale", luogo simbolo dello stabilimento industriale che ha ospitato la cerimonia inaugurale della locomotiva pardata. Chissà che proprio in quel luogo, ha auspicato Giampà, non possa svolgersi in futuro qualche proiezione del Locarno Film Festival. La locomotiva con il simbolo della kermesse cinematografica locarnese, ha infine spiegato il direttore delle Officine, è entrata in servizio e negli oltre 7,3 milioni di chilometri percorsi sinora non ha mai subito incidenti gravi. La speranza è dunque che possa portare fortuna al Locarno Film Festival.