La «profonda leggerezza» del giovanissimo Sangiovanni

«La mia musica ad un primo ascolto può sembrare leggera nel senso più superficiale del termine, ma questa è anche la mia forza. Io ricerco la leggerezza e per farlo spesso devo scavare in profondità per trovare le mie emozioni. Il mio obiettivo in musica è comunicare sensazioni profonde con leggerezza». Nonostante la giovane età - compirà 20 anni solo il prossimo gennaio sembra avere le idee chiare Sangiovanni che stasera nella corte di Castelgrande a Bellinzona inaugurerà il «Castle on Air» più... sanremese della sua storia, visto che sia il giovanissimo Giovanni Pietro Damian, sia gli altri protagonisti della rassegna sono reduci da eccellenti performance al più recente Festival della canzone italiana, da Achille Lauro (che si esibirà mercoledì 27) a Mahmood (venerdì 29) ad Elisa (domenica 31).

Per Sangiovanni quella odierna è la seconda esibizione nella Svizzera italiana nel breve volgere di un anno: un concerto al quale si presenterà con un bagaglio musicale più ricco rispetto a quello della scorsa estate a Lugano, ossia la dozzina di canzoni del suo album Cadere volare , pubblicato subito dopo l’avventura sanremese e che gli ha permesso di tornare stabilmente ai vertici delle classifiche di vendita sia con l’accattivante singolo Farfalle (nelle scorse settimane tradotto anche in spagnolo e interpretato assieme alla giovanissima catalana Aitana Ocaña Morales) sia con Scossa,canzone inserita nella colonna sonora della serie Netflix Summertime. Un bel traguardo per un ragazzino che poco meno di due anni fa era solo un tranquillo liceale che scriveva canzoni nella sua cameretta e che aveva deciso di adottare lo pseudonimo di Sangiovanni proprio perché in molti gli dicevano che non aveva «la faccia di un santo». Poi la partecipazione al talent show Amici dove ha trionfato nella categoria «cantanti», una manciata di singoli ( Lady, Tutta la notte e Hype) che hanno sbancato il botteghino così come l’EP in cui le ha raccolte e che, impreziosito da un altro tormentone – Malibù – ha fatto di lui non solo uno degli idoli dei giovanissimi ma gli ha pure spalancato la porta principale di Sanremo 2022 dove, caso abbastanza raro, si è ritrovato tra i «Big» pur senza avere un «vero» album alle spalle. Ora con Cadere volare questo disco c’è ed è attorno ad esso che ha impostato il tour che arriva stasera a Bellinzona nel quale sta confermando di essere, nonostante quella leggerezza di cui si fa vanto, un «peso piuma» del nuovo pop italiano. Inizio del concerto (preceduto da un’animazione dei dj di Radio 3i) alle 21. Ultimi biglietti ancora disponibili sul sito www.ticketcorner.ch.