Croci-Torti: «I ragazzi non hanno mai mollato»

Seduto accanto ad Alexander Frei, Mattia Croci-Torti ascolta pazientemente il tecnico renano mentre snocciola, di fronte alla stampa basilese, le tante occasioni da rete create dalla sua squadra. Sul tavolo il 43.enne mette tutto nei minimi dettagli: i tiri, le parate e i tre legni colpiti da Xhaka e compagni. Sì, statistiche alla mano la sfida del St. Jakob Park sarebbe probabilmente dovuta finire diversamente. Ma nel calcio, in fondo, anche una bella prova difensiva può finire con l’essere ricompensata. Specialmente se, sotto porta, a conti fatti ci si dimostra più freddi degli avversari. «Sapevamo che nell’ultima tappa di un tour de force estenuante, contro un avversario di questo spessore, era impossibile immaginare di venire al St. Jakob Park a imporre il nostro gioco – afferma al proposito il «Crus» -. I renani ci sono superiori sia fisicamente sia qualitativamente, e possono vantare essenzialmente due squadre. L’unico modo per sperare di poter fare risultato era giocare in questa maniera, soffrendo e chiudendo ogni varco per poi cercare di far loro male in transizione, con giocatori veloci in fase offensiva. Per tutto l’arco del confronto abbiamo provato ad attenerci a questo piano, fallendo però spesso l’ultimo passaggio. Poi nei minuti di recupero del secondo tempo siamo riusciti a trovare il varco giusto per sbloccare la partita».

Reduce dall’eliminazione in Conference League, nel pomeriggio basilese il gruppo bianconero ha mostrato una bella reazione, con una prova di carattere. «Per la prima volta da inizio stagione ho potuto finalmente contare su diciotto uomini – rileva il 40.enne momò -. E questo ha fatto la differenza. Chi è partito dal primo minuto ha eseguito alla perfezione il piano partita, mentre i cambi ci hanno svoltato il match. I due gol sono infatti stati siglati da giocatori entrati in corso d’opera». Ulteriori aiuti alla squadra, nei prossimi giorni, dovrebbero giungere su più fronti. In primis grazie al riposo di cui potrà godere il gruppo, che tornerà in campo soltanto fra una settimana per il primo turno di Coppa Svizzera. Secondariamente, per fornire altre opzioni a Croci-Torti, la società interverrà sul mercato. «Sì, ho chiesto dei rinforzi – conferma il tecnico bianconero -. In particolare un laterale che possa giocare su entrambe le fasce, così da permettermi di far rifiatare Valenzuela e Arigoni. Il club ci sta lavorando. Nel frattempo mi godo lo spirito mostrato da chi ho già a disposizione, che oggi non ha mai mollato».