
Lustrinelli: «Ora i giovani elvetici scalpitano all’idea di giocare in nazionale»
Già da giocatore il bellinzonese nutriva un interesse particolare per il ruolo di allenatore, mestiere che ha poi abbracciato dopo essersi ritirato. © Keystone / Ennio Leanza
Dove sarai fra due mesi? Una domanda alla quale solitamente una persona difficilmente sa dare una risposta. «Come faccio a saperlo? Non so nemmeno cosa mangerò per cena questa sera» la replica più comune. Per Mauro Lustrinelli invece, la questione è diversa. Fra due mesi esatti il 44.enne ticinese sarà in Slovenia, dove da due giorni avrà ufficialmente guidato la sua nazionale svizzera U21 nel debutto alla fase finale dell’Europeo di categoria, sfidando i pari età dell’Inghilterra. Un appuntamento importante, storico, che rappresenta il prossimo passo del tecnico di casa nostra nella sua ancora giovane carriera.
Da passione a realtà
Un percorso - quello dall’altra parte della staccionata, fuori dal rettangolo da gioco – iniziato diversi anni fa, quando «Lustrigol» era agli albori della sua carriera...
Vuoi leggere di più?
Sottoscrivi un abbonamento per continuare a leggere l’articolo.
Scopri gli abbonamenti al Corriere del Ticino.
Hai già un abbonamento? Accedi